Un simpatico pastore dei Pirenei di nome Ollie, di cinque anni, ama così l’avventura che un giorno si è spinto fino al tetto di casa, quando i padroni erano assenti. Purtroppo, i proprietari esasperati dal comportamento del loro cane che non riescono a gestire hanno dovuto prendere la decisione di darlo ad un rifugio per metterlo in adozione.
Lo scorso mese, infatti, il piccolo Ollie è stato al centro di una vicenda un po’ rocambolesca per la quale è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, finendo sul tetto del terzo piano dell’abitazione dei proprietari.
Secondo il racconto dei padroni, è impossibile lasciare Ollie da solo per più di mezz’ora senza che si cacci in qualche guaio. Nonostante le tre passeggiate al giorno, il cane è sempre agitato e trama qualcosa per scatenarsi.
“E ‘così intelligente che riesce ad aprire le porte e ha anche imparato le serrature bambino abbiamo installato sulle finestre”, raccontano amareggiati i padroni che si sono dovuti addirittura raccomandare con i tassisti del posto, per tenerlo d’occhio.
Per i padroni è diventata una situazione ingestibile e per il bene del cane sperano trovare un luogo più consono alle sue esigenze. Il cane, in attesa di trovare una famiglia, sarà trasferito presso il rifugio dell’associazione Dogs Trust di Bridgend: “Un gigante buono amante delle coccole”, ha commentato un volontario della Dogs Trust spiegando che nella sua vecchia casa “era un mago della fuga un po’ come Oudini e per questo i primi giorni al rifugio il piccolo Ollie è stato messo sotto stretta sorveglianza”.
In ogni caso, rassicurano i volontari nella scheda descrittiva, “dopo una lunga passeggiata, Ollie è felice di tornare a casa e spiccare un bel sonnellino”. L’ideale sarebbe ovviamente che il futuro proprietario abbia un bel giardino, ben recintato dove Ollie possa scaricarsi tutto il giorno.