Ucraina, un ragazzo chiude un gattino in un barattolo per fare un video su Instagram, a suo avviso “divertente”, e scatena le polemiche degli animalisti
Un gesto che secondo l’autore doveva essere puramente “uno scherzo” ma che non ha ricevuto né la comprensione né l’approvazione di molti utenti del web, preoccupati per il piccolo animaletto.
In Ucraina, un ragazzo di venti anni ha chiuso il suo gattino di soli due mesi in un barattolo di vetro, sigillandolo. Secondo quanto riportato dall’autore di questa “bravata”, l’atto doveva essere un mero “gioco” per fare un video e pubblicarlo sul suo account Instagram.
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Pubblica il video di un gattino in un barattolo, si infervorano le polemiche
Yuri Soroka, un ragazzo di Sokal, ha filmato con lo smartphone il suo gattino nero, di nome Shurik, mentre veniva intrappolato in un barattolo. Il video mostra il piccolo felino, indifeso, seduto nel contenitore che fatica a respirare.
Il giovane continua a sostenere che il suo gesto era solo un “gioco innocente” che non avrebbe avuto conseguenze sull’animaletto: “Non capisco perché fanno storie. Ho lasciato uscire il gattino pochi minuti dopo. Ne è uscito illeso.”
Tuttavia gli attivisti per i diritti degli animali erano contrariati e preoccupati per la salute del micetto. Così hanno fatto in modo che Shurik fosse allontanato dal suo proprietario.
Kristina Chaparina, la volontaria a cui è stato affidato il micetto, ha dichiarato: “Quel ragazzo ha messo il gattino, che si fidava di lui, nel barattolo e lo ha guardato mentre faticava a respirare. Il giovane dovrebbe essere severamente punito per quello che ha fatto.”
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Il gattino anche dopo essere stato liberato si mostrava ancora palesemente spaventato e ha impiegato diversi giorni per riprendersi dall’accaduto. Ora il piccolo è in cerca di una nuova famiglia.
Il filmato ha attirato anche l’interesse della polizia, che ha trovato e arrestato il ragazzo in poche ore. Ivan Sheremet, portavoce delle forze dell’ordine, ha comunicato che la polizia ha provveduto a sequestrare lo smartphone con cui è stato girato il video, come prova per le indagini.
Gli agenti hanno iniziato un’azione legale contro il giovane per maltrattamento di animali, che rischia una pena che prevede la reclusione fino a tre anni.
M. L.