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Ucraina, cane giace raggomitolato sul letto dei suoi umani morti nel bombardamento (VIDEO)

Ucraina: commuovono il mondo le immagini strazianti di un cane raggomitolato sul letto dei suoi umani appena morti in un bombardamento.

Un cagnolino giace raggomitolato sul letto dei suoi proprietari morti nel raid missilistico (Screenshot foto Twitter – Anton Gerashchenko – amoreaquattrozampe.it)

Ormai tredici mesi fa è iniziato uno dei conflitti più sanguinosi nel continente europeo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. L’invasione russa dell’Ucraina la notte tra il 23 e il 24 febbraio 2022 ha ribaltato il quadro della sicurezza internazionale dando inizio a una guerra che ha causato la morte di centinaia di migliaia di persone. Sulle città ucraine tutti i giorni bombe e missili continuano a piovere inesorabilmente tra le case, mietendo decine e decine di vittime. L’ultimo raid missilistico dello scorso 9 marzo ha colpito diverse città radendo al suolo un centro abitato del distretto di Zolochevsky nella regione di Leopoli (nota con il nome di Lviv) nell’Ucraina occidentale. Proprio da qui provengono le immagini strazianti che in queste ore stanno circolando sui social network, immagini che ritraggono una cagnolina rannicchiata sui detriti della sua abitazione distrutta mentre attende invano il ritorno dei suoi proprietari deceduti.

Raid missilistico in Ucraina: le immagini strazianti del cane che attende i suoi umani deceduti nel bombardamento (Video)

Un cagnolino giace raggomitolato sul letto dei suoi proprietari morti nel raid missilistico (Screenshot video Twitter – Olga Patlyuk @OlgaPatl – amoreaquattrozampe.it)

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La guerra scoppiata in Ucraina ormai quasi undici mesi fa, a fine febbraio dello scorso anno, continua purtroppo a mietere vittime tra soldati e civili, distruggendo abitazioni, città e annientando le vite di qualsiasi essere umano o animale che si trovi nelle vicinanze del conflitto. L’ultimo attacco russo di missili ipersonici ha distrutto tutte le case di Zolochevsky, ridotta a un cumulo di macerie. Tra i detriti delle abitazioni i soccorritori, usciti a cercare i sopravvissuti, hanno trovato sopra un letto ricoperto di polvere una cagnetta con gli occhi tristi, le orecchie abbassate e la coda tra le gambe.

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Le immagini e i video della cucciola sono stati condivisi sui social network, facendo in breve tempo il giro del mondo e commuovendo tutti gli utenti del web. I soccorritori si sono avvicinati alla cagnolina per trarla in salvo, ma la quattro zampe non voleva allontanarsi per nessun motivo dal piumone del letto sul quale fino a poche ore prima aveva dormito insieme ai suoi umani. Sotto alle macerie e ai detriti giacevano i corpi dei suoi proprietari appena deceduti nell’attacco missilistico, al quale la cucciola era invece miracolosamente sopravvissuta riportando solo una ferita alla zampetta.

by a rocket in the Lviv region. She limps around looking for her owners, but they are gone…they are dead💔 #RussiaisATerroistState

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Diversi soccorritori hanno provato a far allontanare la cagnetta, senza riuscirci. Alla fine una ragazza l’ha preso in braccio sollevandola a forza dal letto e avvolgendola in un lenzuolo. Prima di essere portata via, la cagnolina ha camminato zoppicando per la zampetta ferita tra i detriti della sua casa, nella ricerca disperata dei suoi umani. Non si sa quale sarà il destino della cucciola, né quello delle persone rimaste in Ucraina. Intanto la guerra continua inesorabile, così come continuano ad aumentare i decessi. Il numero di civili e militari morti, sia ucraini sia russi, in un anno dallo scoppio del conflitto non è certo; si stima approssimativamente che oltre 300 mila persone e un numero incalcolabile di animali abbiano perso la vita nei 362 giorni dall’inizio del conflitto. (di Elisabetta Guglielmi)

Elisabetta Guglielmi

Conseguita a pieni voti la maturità scientifica, ho intrapreso una carriera umanistica, laureandomi in Lettere moderne e poi in Filologia moderna; ho un master di Editoria, giornalismo e management culturale. Sono appassionata di scrittura, lettura, disegno e viaggi, e naturalmente di natura e animali.

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Elisabetta Guglielmi

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