Un cucciolo di cane di tre mesi è stato trovato con il corpo pieno di svastiche e parolacce: quanto scoperto è una vergogna.
Un cucciolo di cane di 3 mesi è stato maltrattato e riempito di segni, tra cui svastiche e frasi d’odio, lungo tutto il suo corpo. Il cagnolino è stato recuperato nella cittadina di Springfield, in Missouri, da alcuni agenti di polizia. Le autorità statunitensi notando la gravità della situazione hanno trasportato il cucciolo in una struttura dedita alla protezione degli animali sul territorio.
Trovato cucciolo di cane di 3 mesi con svastiche e parolacce sul corpo: una vergogna
Le prime dolenti immagini che hanno documentato dettagliatamente il recupero di quella che si è poi rivelata un’adorabile cagnolina sono apparse sul profilo Facebook della ONG “Rescue one” lo scorso 9 maggio. Soltanto due giorni più tardi gli stessi volontari della struttura hanno voluto condividere i risultati – seppur ancora poco incoraggianti – relativi alla completa rasatura del pelo della pelosetta.
Nonostante fosse stata eliminata la parte contaminata dalla vernice rossa, le becere tracce dei simboli, e le altre crudeli scritte come “non nutro questo cane“, continuavano ancora a essere evidenti molto evidenti. Rispettando i consigli degli esperti su come eseguire la rasatura del pelo del Border Collie e affidare la guarigione della cagnolina a un intenso ciclo di lavaggi per lei non dannosi, la situazione ha iniziato a cambiare nel corso della settimana successiva.
L’amichevole esemplare femmina di Border Collie è infine stato battezzato con il nome di Leslie. Il 18 maggio i membri della “Rescue one” hanno potuto finalmente festeggiare – dopo molti trattamenti della VET – la completa scomparsa dei segni sul suo manto della dolcissima cagnolina, informando gli utenti che le numerose richieste di adozione finora inoltrate verrano prese tutte in considerazione non appena Leslie sarà pronta a lasciare la struttura e a trasferirsi nella sua futura casa.
In concomitanza con il miglioramento delle condizioni di salute del cucciolo, la sua ripresa è stata documentata su Facebook con maggiore enfasi quando gli utenti – affezionatisi alla sua storia – hanno potuto assistere a dei meravigliosi scatti che raffigurano la ricrescita del suo pelo senza più alcun segno sul corpo della precedente violenza subita. Nel mentre, tra venti giorni – circa – pare che Leslie sarà pronta a salutare chi l’ha aiutata e ad approdare anche nella sua casa per sempre tra le braccia della sua nuova famiglia.