Trovato agonizzante nel fondo di un cassonetto, avvolto in nove buste di plastica

Trovato agonizzante nel fondo di un cassonetto, avvolto in nove buste di plastica

cane spazzatura

Lo scorso 25 marzo due fratelli di nome Hugo e Tom, residenti nel sud della Francia, a Saint-Antonin, nei pressi di Lorgues Var, hanno sentito provenire dei lamenti da un cassonetto della spazzatura. I due giovani hanno poi fatto la macabra scoperta, trovando un cane, agonizzante e sanguinolente, rinchiuso in ben nove sacchi dei plastica.

Il povero cane, un esemplare di spinone, è stato salvato da questi giovani protagonisti che lo hanno subito liberato e dopo aver chiamato aiuto, lo hanno portato nella clinica veterinaria di un rifugio.

“Questa sera ho trovato questo cane nella spazzatura con mio fratello. Era avvolto in nove sacchi di plastica. Ritroverò il bastardo che ha fatto questa cosa. Oppure che si faccia vivo. Sono traumatizzato dal fatto che si possa fare una cosa del genere ad un essere più debole di noi”, aveva scritto il fratello più grande, la sera del 25 marzo, sulla sua pagina Facebook.

L’animale presentava una ferita al collo che ha fatto ipotizzare che sia stato vittima un tentativo di strangolamento: “Evidentemente chi ha tentato di strangolarlo non è riuscito nel suo intento e a così cercato di finire il cane soffocandolo nei sacchi di plastica”, hanno commentato i veterinari del canile di Lorgues, SPA de Flayosc.

Per fortuna, il cane, battezzato Elliot dai suoi due giovani salvatori, dopo un intervento per la ferita al collo, sta lentamente riprendendo le sue forze. I due fratelli sono tornati diverse volte al canile, con la madre e un terzo fratellino, a trovarlo: “Quando ci ha visti, scodinzolava e quando lo abbiamo chiamato è venuto timidamente verso di noi”, hanno scritto su Facebook.

I due ragazzi hanno chiesto ufficialmente di poter adottare il cane, tuttavia, come ha precisato la direttrice della struttura, “i due ragazzi sono ancora minori, dobbiamo attendere cosa decideranno i genitori. Per ora, la priorità è che Elliot si riprenda del tutto e solo quando lo deciderà il veterinario, potrà essere messo in adozione”.

Lo scorso 7 aprile, la SPA de Flayosc ha condiviso un aggiornamento sulle condizioni di Elliot che è ancora in degenza e rispondendo alle numerose richieste di adozioni, ha reso noto di essere in attesa della decisione dei genitori dei ragazzi e che non appena il cane sarà in condizione di essere adottato, saranno diffuse ulteriori informazioni al riguardo.

Noi tutti ci auguriamo che Elliot possa ricongiungersi ai suoi due piccoli angeli custodi che continuano a pubblicare sui loro profili, fotografie di Elliot. In ogni caso, è importante ricordare che prendere un cane è una decisione importante che deve essere come sempre ben ponderata. La cosa certa è che per Elliot da adesso in poi inizierà una nuova vita, piena d’amore!

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