Ritrovati in un canale di scolo senza la mamma, due cagnolini di pochi giorni di vita sarebbero morti se non fossero stati soccorsi dai Vigili del Fuoco.
Palermo, Sicilia. Le intense piogge che nei giorni scorsi si sono riversate su tutte le regioni dell’Italia hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, che si sono accertati delle condizioni delle strade, dei parchi pubblici e in particolare di tombini e canali di scolo. Un paio di giorni fa, però, uno di questi interventi nei pressi di Palermo ha portato al fortuito ritrovamento di due cuccioli di cane appena nati. La storia del recupero dei piccoli cagnolini, trovati senza la madre, è stata raccontata sui canali social di un rifugio che sin da subito di è preso cura dei quattro zampe.
Le foto che testimonia il ritrovamento dei cagnolini sono state condivise dall’organizzazione non profit I Canuzzi di Marzia e Maria Onlus sulla pagina Facebook del rifugio, all’account social @I Canuzzi di Marzia e Maria Onlus.
I due cagnolini di pochi giorni di vita sono stati tratti in salvo dai Vigili del Fuoco da un canale di scolo dove i piccoli erano stati ritrovati senza più la mamma. Le volontarie che gestiscono il rifugio di Palermo I Canuzzi di Marzia e Maria Onlus, nato come si legge sulla pagina Facebook dall’«amore e dalla volontà di salvare e dare un futuro» a cagnolini e gattini, si sono subito prese cura dei cuccioli che i Vigili del Fuoco hanno loro affidato dopo il salvataggio.
La mamma dei cagnolini è stata cercata subito dopo il ritrovamento dei piccoli; le ricerche sono ancora in corso, ma purtroppo per ora non c’è stato alcun avvistamento. Probabilmente i cuccioli saranno stati sottratti alla madre e gettati nel canale di scolo. Per fortuna, però, i piccolini sono stati salvati appena in tempo. I cuccioli sono stati ribattezzati con i nomi di “Alma” e “Kore” (“alma” deriva dal latino “anima” attraverso una forma dissimilata); così scrivono le volontarie sul post condiviso sui social: «Alma & Kore hanno rapito il nostro cuore e la nostra Anima, e nessun altro nome avrebbe potuto rappresentarli meglio».
I cuccioli sono stati affidati temporaneamente per la continuazione dell’allattamento e per il successivo svezzamento nelle mani amorevoli di due ragazze di Palermo, Maria Lucia e Laura, che si sono offerte di fare da balia ai piccoli. Nel loro difficoltoso compito, le due donne sono aiutate dall’affettuosa e dolcissima cagnetta di nome Carolina, una cagnolina molto giovane salvata dopo essere stata abbandonata e dopo essere stata sottratta alla mamma quando aveva ancora il cordone ombelicale. Carolina è ancora una cucciola, ma ha già degli istinti materni molto forti. Come è possibile vedere infatti dalle foto condivise su Facebook, la cagnetta anche se non può allattare i cuccioli si occupa di loro coccolandoli e pulendoli e trascorrendo accanto a loro tutto il suo tempo. Dal calore della cagnolina e dal suo affetto, gli stessi piccolini (che assomigliano sempre più a cuccioli di simil razza Labrador Retriever dal manto nero) traggono grande giovamento. (di Elisabetta Guglielmi)
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