Scoperta senza precedenti della Guardia Nazionale Messicana, il controllo di routine ha lasciato tutti senza parole, ecco cosa nascondevano all’interno del veicolo
Doveva essere una tranquilla giornata di controlli alla frontiera di Sonora, in Messico, ma per gli agenti della Guardia Nazionale Messicana non è stato affatto così. Il controllo su un veicolo intento ha passare la frontiera ha infatti dato luogo ad una scoperta davvero i credibile, all’interno del camion era infatti nascosto un animale davvero raro ed in pericolo di estinzione che, molto probabilmente, era proveniente dal mercato nero e destinato a qualche ricco personaggio intento ad aggiungerlo alla sua collezione.
Tigre del Bengala adulta ritrovata durante un controllo alla frontiera, scattano le manette per i due aguzzini
Non di certo un tenero gattino da portare a spasso come se nulla fosse, tuttavia è questo che hanno provato a fare due ambigui personaggi tentando si superare la frontiera messicana con il maestoso animale senza i documenti di trasporto e le autorizzazioni necessarie a detenerlo.
La tigre del Bengala, infatti, è un animale a rischio di estinzione nonché molto pericoloso, e per il suo possesso o trasporto c’è bisogno di una serie di autorizzazioni di cui i malviventi non erano in possesso. Dopo lo stupore generale del momento gli agenti hanno subito allertato la PROFEPA, Procuraduria Federal de Protezione Ambientale che ha provveduto a trasportare l’animale nel centro ecologico della città di Hermosillo.
Ovviamente il felino era sprovvisto di microchip e, anche se versava in uno stato di salute generalmente buono, il centro ha deciso di sedarlo per effettuare una visita veterinaria approfondita. Dopo la visita il maestoso animale è stato trasferito in una gabbia più grande in attesa di trovare per lui la collocazione più adatta a permettergli una vita quantomeno decente.
I due criminali sono stati arrestati ma purtroppo questa sembra essere solo una goccia nel torbido mare del commercio illegale di animali in via di estinzione che ha portato anche la tigre del Bengala, così come molte altre specie, ad essere meno presenti in natura rispetto ai parchi privati.