Treviso: il proprietario viene ricoverato, lui lo segue in ospedale

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By Gabriele

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(Pixabay)

L’amicizia tra cani e uomini è attestata da episodi quotidiani, come quello avvenuto ieri al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso e raccontato da TrevisoToday. Nel nosocomio cittadino, infatti, è giunto in ambulanza un paziente ricoverato per un improvviso malore. Niente di grave, in realtà: il personale in servizio lo ha catalogato come normale routine. Ma a sorprendere tutti è stato però il fatto che poco dopo l’arrivo del paziente lo ha seguito un cane. Si trattava di un esemplare di piccola taglia. Il cagnolino giunto in ospedale si presentava mansueto, con il pelo bianco, ma triste.

Nei suoi occhi, infatti, si leggeva tutta la preoccupazione per aver visto portare via il proprio proprietario in ambulanza. Era accaduto tutto all’improvviso, per cui il cane sembrava anche disorientato. Per tale ragione il personale medico dell’ospedale di Treviso non ha lasciato l’animale in balia degli eventi, ma si è fatto carico delle sue necessità, riempiendolo di coccole. Successivamente, è giunto un veterinario, che ha continuato ad accudire l’animale. Il cane ha atteso pazientemente che il proprietario venisse visitato. L’uomo però dovrà essere ricoverato. Per tale ragione, nel tardo pomeriggio, il cane è stato temporaneamente affidato al personale del canile di Treviso.

La vicenda di Andy e del suo fido Teddy

Qualche tempo fa, vi abbiamo raccontato la vicenda di Andy, un signore inglese a cui è stato diagnosticato un cancro nel 2012, curato e in remissione, poi però è finito in coma farmacologico per una polmonite. Infatti, a causa di un violento attacco ha smesso di respirare autonomamente. A quel punto i medici del Southampton General Hospital hanno ritenuto opportuno tenerlo in coma indotto per una settimana, ma secondo quanto scrivo alcuni quotidiani d’Oltremanica, Andy invece si è svegliato dopo solo quattro giorni.

Merito della visita del suo fido cane Teddy, accompagnato dalla moglie Estelle. L’animale, a cui è stato concesso in via eccezionale di visitare il proprietario, ha iniziato ad abbaiare e a un certo punto Andy si è ridestato dal coma. Fiona Hall, una infermiera dell’ospedale, ha spiegato che la presenza di animali domestici aiuta spesso la ripresa dei pazienti: “La loro presenza dà motivazione e aiuta ad affrontare la degenza in ospedale”, ha detto.

 

GM

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