Il suo nuovo nome è Trent, il gattino salvato da un’infermiera: grazie all’aiuto della donna la sua vita è cambiata.

Era una domenica notte al Capital Health Regional Medical center, quando, un’infermiera di turno quella sera, stava facendo una pausa fuori dall’ospedale. Dopo poco la donna inizia a sentire strani mugolii provenienti da un luogo che non riesce ad identificare. Quando si intensificano capisce che il miagolio è esattamente sotto di lei: un gattino è intrappolato sotto il tombino dietro l’ambulanza dietro la quale l’infermiera si trova.

Trent, il gattino viene salvato, interviene il personale dell’ospedale

La donna, se pur incredula, non perde un istante di più, chiama subito i rinforzi, e il salvataggio comincia: più di quindici persone hanno partecipato, tra cui infermieri, traumatologi, personale di sicurezza. Dopo circa due ore la squadra improvvisata riesce a muovere il tombino sotto il quale continua a miagolare il piccolo gattino, spaventatissimo. Si cerca di raggiungerlo, ma non potendo scendere all’interno del tombino è stato necessario attirarlo all’esterno con del cibo. Dopo qualche minuto di tentativi, il micio affamato, richiamato da croccantini e tacchino, riesce a raggiungere i suoi soccorritori.

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L’infermiera traumatologica che ha trovato il gattino, lo raccoglie avvolgendolo in un panno: Trent a parte lo spavento sta bene, non presenta traumi, ne ferite, ed è pronto per andare nella sua nuova casa.

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Un’altra infermiera, non potendo resistere alla dolcezza del micio decide di portarlo con se, dove adesso Trent vive insieme alla donna e ai suoi bambini, e finalmente può crescere e giocare libero, circondato da persone che si prenderanno perfettamente cura di lui.

Non è chiaro come sia finito all’interno del tombino in cui è stato trovato, ma, la donna che l’ha soccorso racconta come non sia la prima volta che un animale chiede aiuto al loro ospedale: la stessa donna, poco tempo prima, ha soccorso uno scoiattolo ferito. (Beatrice Croce)