ll cucciolo ha un trauma e non lascia avvicinare nessuno. Qualsiasi cosa abbia vissuto ha lasciato un segno dentro di lui
Ogni avvenimento che accade nella vita degli animali lascia un segno nella loro anima, purtroppo però non sempre è positivo. Come per gli esseri umani nei quali gli eventi, forgiano il carattere e danno vita alle paure, anche nei pelosetti le storie che hanno alle spalle modificano il loro modo di essere e di approcciarsi al mondo.
Sammy è un cucciolo arrivato alla Carson Animal Care Center il giorno di San Valentino, il 14 febbraio. Gli operatori gli hanno lasciato qualche momento per adattarsi alla nuova condizione nella sua gabbietta nella struttura.
Ha circa un anno, ma sembra che il suo cuore e la sua mente combattano già una grande battaglia. Quando uno degli operatori è andato a prenderlo per portarlo fuori per giocare e sgranchirsi un po’ le zampette, è stato chiaro che avesse paura e qualsiasi fosse il trauma vissuto, il cucciolo non si lascia avvicinare.
Potrebbe interessarti anche: Lasciato al canile: Cane anziano non smette di piangere (FOTO)
Il trauma del cucciolo è profondo e non si lascia avvicinare da nessuno
Sammy arrivato nella struttura della Carson Animal Care Center, è stato lasciato un po’ da solo nella sua gabbietta, per potergli concedere il tempo di rilassarsi e cercare di capire dove si trovasse.
Poi un conduttore è andato da lui per prenderlo e portarlo fuori con gli altri cagnolini per giocare e respirare un po’ d’aria fuori in giardino. Quando però, la gabbietta è stata aperta, è risultato chiaro che il cucciolo avesse un trauma, per il quale non lascia avvicinare nessuno.
Ha iniziato a tremare, ma non ha reagito quando gli è stato messo il collare. Nel tragitto per uscire ha seguito l’uomo accanto a lui camminando normalmente, senza doversi far trascinare. Era teso, probabilmente però, perché si trovava in un posto mai visto prima.
All’aperto è di nuovo cambiato tutto.
“Ha salutato i cani con un corpo rigido, la coda alta, le orecchie bloccate all’indietro e stava ringhiando ai cani attraverso la recinzione” descrivono nel post nel quale la Carson Animal Care Center, racconta al sua storia, “doveva essere messo la museruola e poi permesso di entrare nel cortile dei giochi dove si è allontanato da tutti i cani e voleva stare solo“.
La paura di ciò che lo circondava, lo ha fatto reagire male quando un altro ospite a quattro zampe della struttura, ha cercato di avvicinarlo per giocare. “Si è seduto in un angolo per il resto del suo tempo in cortile finché non è stato riportato in canile” viene spiegato “non ha uno stile di gioco ed è selettivo con cani di grossa taglia“.
Restando sempre sull’attenti e tremolante, si lascia avvicinare e accetta qualche coccola da alcune persone, fortunatamente anche dal veterinario che così ha potuto visitarlo:
“è rimasto vicino al responsabile e non ha mostrato alcun comportamento preoccupante” viene raccontato, aggiungendo che nonostante fosse impaurito dai movimenti più veloci, si sia comportato bene.
Il cucciolo fisicamente sta bene, ma ha bisogno di riguadagnare la fiducia verso se stesso e gli altri. Ora cerca una casa, perché lo stare in gruppo lo agita.
Sammy è uno dei tanti animali che porta dentro di se un trauma. Questo è solo l’ennesima conferma che provano sentimenti e determinate azioni gli fanno del male, lasciando in loro un segno profondo che si spera, si riuscirà a far andare via.
Bisogna rispettarli, coccolarli e amarli, sono innocenti e meritano tutto il bene che c’è in questo mondo.