Il suo padrone non si occupava di lui neanche quando stava male o soffriva, così un povero cucciolo di cane è stato trovato con la febbre a 105°F
Aveva un padrone, ma è come se non l’avesse mai avuto. Era stato lasciato solo, trascurato, dimenticato. Una sorta di “abbandono” che non implica neppure la necessità di allontanarsi per condurre il povero animaletto in un luogo sconosciuto, dal quale non potrà più fare ritorno.
Un abbandono che si consuma ogni giorno, in quel luogo chiamato casa in cui ognuno di noi dovrebbe sentirsi protetto, e che distrugge lentamente il corpo e l’animo di chi lo subisce.
Questa è la storia di Coal, un cane trascurato dal suo padrone a tal punto da rischiare la vita. Il cucciolo aveva solo sei mesi quando è stato recuperato da un ufficiale per la protezione degli animali e da un volontario della Dallas Dog – Rescue.Rehab.Reform, in seguito ad una segnalazione.
Le condizioni del pelosetto erano a dir poco preoccupanti: il cane aveva la febbre altissima, una grave infezione alla pelle e la pancia piena di oggetti non commestibili che aveva ingerito per la fame.
Il quattro zampe era praticamente invisibile per il suo padrone. L’uomo non lo degnava della minima attenzione, né si preoccupava se il cucciolo era malato o sofferente.
Ma Coal esiste, la sua vita è preziosa e finalmente qualcuno era arrivato per ricordarglielo.
Il cagnolino è stato portato d’urgenza da un veterinario. La sua temperatura corporea era di 105° Fahrenheit (pari a circa 40°C), il cucciolo è collassato poco dopo essere giunto in ospedale. I suoi soccorritori erano sconvolti da come il cane fosse riuscito a reggersi in piedi nonostante la febbre così alta.
Il povero quattro zampe era affetto da demodicosi e da altre infezioni della pelle.
In un primo post su Facebook per informare sulle condizioni di Coal, la Dallas Dog – Rescue.Rehab.Reform ha scritto: “Ha solo sei mesi ed è incapace di regolare la propria temperatura corporea. Quando è stato trovato, la sua temperatura era di 105°F. Il suo stomaco è pieno di cose che nessun cane dovrebbe consumare.”
“La sua pelle è così rovinata che non si riesce a trovare nemmeno una vena per fargli una trasfusione di sangue. I nostri fondi sono incredibilmente bassi, ma non potevamo rifiutarci di aiutare Coal. Senza cure immediate morirà. Aiutateci a mostrare a Coal che teniamo a lui e lotteremo per lui.”
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Le condizioni del cane erano particolarmente critiche ed è stato necessario sottoporlo a diverse trasfusioni di sangue. Il Fido è rimasto in ospedale per due settimane, durante le quali i soccorritori hanno combattuto ogni singolo giorno per salvargli la vita.
Anche il cucciolo ha dato fondo a tutte le sue energie e ha lottato con tutte le sue forze per avere una seconda possibilità, e alla fine ce l’ha fatta.
La trasformazione del piccolo Coal è a dir poco incredibile, e dopo aver affrontato tante difficoltà, ai volontari della Dallas Dog – Rescue.Rehab.Reform non restava che regalargli un nuovo inizio.
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Il tenero cagnolino ha trovato una famiglia affidataria e adesso può finalmente mostrare il lato allegro e giocoso che per tanto tempo è stato soffocato dalla sofferenza e dalla tristezza. Ora Coal ha qualcuno che si prenderà per sempre cura di lui.
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