Ennesimo video shock che documenta ancora una volta la tristissima e diffusa tradizione di punire un cane trascinandolo con l’automobile. Il caso è accaduto lo scorso 3 maggio a Lakhdenpokhya nel nord est della Russia dove lungo una strada sconfinata, un automobilista a 50 km/h ha filmato una scena agghiacciante, condividendo poi il video sui social e scatenando l’ira degli internauti.
Il testimone, Yekaterina Gudimova che ha ripreso la scena ha raccontato che inizialmente il cane ha tentato di correre dietro l’automobile ma poi è cascato e non è più riuscito a rialzarsi: “Mentre filmavo i nostri figli non hanno smesso di piangere”.
Secondo quanto si apprende dal sito express.co.uk, l’uomo di settant’anni è stato poi fermato e il cane di due anni di nome Mukhtar potrebbe essere sopravvissuto alle ferite riportate. Si è trattato di una punizione inflitta all’animale dopo che aveva mangiato quattro polli. In realtà , ha raccontato il proprietario, dopo averlo rimproverato, il cane si è rifiutato di salire in macchina e così lo ha legato all’esterno per portarlo dal veterinario per farlo sopprimere.
L’uomo si è difeso assicurando che non stava andando oltre ai 20km/h e che il suo cane inizialmente correva dietro l’auto. L’anziano signore ha poi riferito di essersi accorto che il cane non era più dietro l’auto quando ha sentito il clacson delle automobili che lo stavano filmando: probabilmente si è dimenato per scappare.
Sul caso stanno indagando le forze dell’ordine e pare che il cane sia riuscito a liberarsi e non è stato ancora ritrovato.
Un gruppo di avvocati animalisti ha avviato una petizione su Change.org indirizzata al Ministro della Giustizia.