Ancora dei fermi e perquisizioni in Italia per il traffico illegale di animali: a Udine due ragazzi trasportavano diversi cani in condizioni pietose.
Non c’è mai fine al peggio, soprattutto in questo periodo dell’anno dove, nel nostro Paese, vengono portati in modo illegale diversi animali. Purtroppo il periodo di Natale corrisponde anche a queste brutalità. Molte associazioni hanno consigliato, per non dire giustamente “imposto”, di non comprare cani di razza da altri parti d’Europa. Dietro possono esserci storie di vari maltrattamenti.
In questo periodo dell’anno, se proprio si vuole fare un “regalo” a qualcuno a cui piacciono i nostri amici a quattro zampe, è meglio recarsi in qualche canile vicino alla propria abitazione e prelevare un cane o un gatto che hanno bisogno d’affetto e che da parecchio tempo si trova dentro una struttura che può garantire solo le cure necessarie al sostentamento fisico e psicologico. Il “lusso” di comperare cani di razza deve pure cessare prima o poi.
Deve cessare perché altrimenti ci ritroviamo con uomini e donne che, con autovetture e camion, continuano a trasportare, nel nostro Paese, dei cani in condizioni pietose, tutti ammucchiati in una situazione di estremo pericolo, com’è successo nelle ultime ore a Udine, dove due ragazzi di nazionalità ucraina e bielorussa sono stati fermati dagli agenti della polizia stradale.
Traffico illegale dei cani in Italia: il fenomeno torna a “bussare” di nuovo alle porte durante il periodo natalizio
Come detto poc’anzi, per questi criminali del traffico illegali di animali, il periodo natalizio è un tempo abbastanza ghiotto per fare affari, sporchi, sulla pelle dei nostri amici a quattro zampe. Nelle ultime ore, due ragazzi, un 21enne ucraino e un 19enne bielorusso, a bordo di una macchina con targa polacca, sono stati fermati perché sospetti di trasportare dei cani in modo del tutto illegale.
La polizia, sull’autostrada A4, si è fatta avanti e ha fermato prontamente l’autovettura. I due ragazzi sono apparsi da subito molto nervosi. In un primo momento fermati, è stato poi aperti il bagagliaio dell’autovettura. Dentro c’erano dei cani stipati in alcuni trasportini del tutto fuori norma. In un trasportino, dove di solito c’entra un solo cane, ve ne erano almeno tre, in pessime condizioni.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO: Scoperto allevamento abusivo e traffico illegale di 61 cuccioli di cani a Piubega
In tutto sono stati trovati 5 Barboncini Nani, un Bulldog Francese e 8 Pomerania Spitz. Un vero traffico illegale, fermato giusto in tempo. Ora i due ragazzi dovranno rispondere di diversi reati quali: trasportazione illegale di animali, uso di atto falso (dato che i passaporti dei cani non corrispondevano al vero) e maltrattamento di animali. La polizia cercherà di indagare anche se i ragazzi lavoravano per terzi.
I cuccioli, tutti sotto la soglia dei tre mesi, sono stati affidati alla prima struttura competente in materia di cura più vicina alla zona del fermo. Dall’inizio dell’anno, sull’autostrada poc’anzi citata, sono stati fermati diversi veicoli che trasportavano animali in modo illegale, per un totale di 87 cani e 2 gatti, in ben 5 distinte operazioni. Un totale che, forse, si alzerà nei prossimi giorni quando arriveremo alla soglia del giorno esatto di Natale. L’allerta e l’attenzione rimangono alte, per un fenomeno che deve ancora essere debellato.