Le strisce bianche e nere delle zebre hanno da sempre affascinato gli studiosi, che si sono chiesti il motivo per cui questi animali hanno sviluppato tale caratteristica.
Se ancora non avete scoperto il perché, finalmente siete nel posto giusto per scoprirlo. Ecco tutto quello che sappiamo a riguardo…
Diversi studi si sono susseguiti negli anni, ma solo di recente alcuni ricercatori dell’Università della California hanno avanzato una nuova ipotesi sulla funzione delle strisce. Secondo questi studiosi, le strisce potrebbero fungere da “repellente per le zanzare”.
Le zebre infatti, come molti altri animali, sono spesso infestate dalle fastidiose zanzare che possono trasmettere malattie mortali come la malaria equina. Proprio per questo motivo, secondo gli scienziati, le strisce bianche e nere potrebbero essere una sorta di deterrente per questi insetti fastidiosi.
L’ipotesi sarebbe stata confermata da una serie di esperimenti condotti dai ricercatori: hanno infatti scoperto che le mosche picchiatrici, una delle specie di zanzare più comuni nei luoghi dove vivono le zebre, sembrano essere particolarmente confuse dalle strisce bianche e nere, rendendo difficile la la loro ricerca di un posto dove pungere.
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Secondo i ricercatori, le zebre sarebbero quindi riuscite a sviluppare una sorta di “camuffamento visivo” che impedisce alle zanzare di individuarle con facilità. Inoltre, il movimento costante delle strisce potrebbe aumentare la difficoltà delle zanzare nel rilevare la posizione esatta dell’animale, contribuendo a rendere meno probabile una puntura.
Per altro, questo sarebbe anche il motivo per cui altri animali con il manto zebrato, come alcune specie di cavalli e asini, sono meno soggetti alle punture di zanzara rispetto ad altre specie senza strisce.
Naturalmente, l’ipotesi della funzione delle strisce bianche e nere delle zebre non è l’unica a essere stata avanzata negli anni. Alcuni studi hanno ipotizzato che le strisce siano anche utili per confondere i predatori o per aumentare la temperatura corporea, mentre altri pensano che siano semplicemente un fattore di riconoscimento tra i membri della stessa specie.
Ad ogni modo, la ricerca sull’argomento non si ferma e continua ad avanzare ipotesi sempre più interessanti sulle funzioni delle strisce delle zebre. Quello che sembra certo è che questi animali, oltre ad essere bellissimi da vedere, hanno sviluppato un meccanismo di difesa molto efficace contro le zanzare.
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Irene Forte
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