Dopo anni vissuti legata a una catena la cagnolina Tesca cerca casa: gli anni di battaglie legali le danno una nuova speranza.
Tesca, una Broholmer di 41 chili, ha vissuto gran parte della sua vita costretta alla sedentarietà e all’incuria legata a una catena. L’uomo che avrebbe dovuto assicurarsi del suo benessere ha preferito privarla della sua libertà. Quando alcuni residenti del posto, a Malaga, si sono accorti delle condizioni che avevano costretto Tesca alla sopravvivenza avevano provato a dissuadere l’uomo per liberarla e affidarla a chi avrebbe saputo prendersene cura. L’uomo, però, avrebbe egoisticamente rifiutato tale salvifica opzione per la pelosetta dichiarando che non avrebbe fatto alcuna differenza – per lui – se la cagnolina non fosse riuscita a sopravvivere. Per fortuna Tesca, nel 2019, è riuscita a fuggire, con ancora la sua catena al collo. E qualcuno ha deciso di aiutarla combattendo per lei una lunga battaglia legale e organizzando, al termine di quest’ultima, il suo immediato trasferimento in una apposita struttura di accoglienza in quel di Como. Tesca ora vive lì, lontana da colui che l’aveva precedentemente maltrattata.
A raccontare la triste storia di Tesca si è cimentata – lo scorso 30 giugno 2023, in un appello diramato su Facebook – la responsabile dell’associazione “L’unione fa la Forza”, la quale gestisce anche un omonimo rifugio per animali nel territorio, ha spiegato che la trafila di prassi burocratiche si è risolta di recente. A distanza di quasi 4 anni dalla scoperta delle gravi condizioni di Tesca. Ora la cagnolina riveste, nel rifugio, il ruolo di ospite d’onore per le sue amabili caratteristiche. Nonostante le sofferenze vissute e la lunga battaglia per la sua libertà, Tesca ha bisogno di qualcuno che sia disposto ad accoglierla in una nuova famiglia per sempre.
Come spiega la presidentessa dell’associazione che si sta prendendo cura di lei, in attesa di scoprire quale sarà il suo nido futuro, l’esemplare di Broholmer si dimostra estremamente dolce con il prossimo e – dopo aver ricevuto le necessarie cure – il suo manto è stato finalmente liberato dall’ingente numero di zecche e parassiti accumulatisi nel corso del tempo ed è guarita dalla Lesmaniosi.
Mentre si è alla ricerca di una famiglia che faccia al caso di Tesca, si informano gli interessati alla docile cagnolina, che già ospitano nelle loro abitazioni altri esemplari di quattro zampe, di quali siano – generalmente – le razze compatibili con un Broholmer.
Soltanto dal mese di giungo Tesca è divenuta parte integrante de “L’unione fa la Forza“. Nonché il simbolo che dimostra come lottare per ciò in cui si crede sia l’unica soluzione per affrontare impervie situazioni come quella di cui era stata vittima la cagnolina. L’ultimo appello dell’associazione, dopo i già fondamentali aiuti ricevuti da parte dei sostenitori di Tesca a Malaga, mira a sensibilizzare gli utenti per la ricezione di ulteriori aiuti necessari alla sua sterilizzazione e alla preparazione di Tesca al suo nuovo viaggio.
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