Un uomo attua una terribile vendetta sull’ex fidanzata e rapisce i suoi amati felini: la polizia riesce a stanare il suo nascondiglio.
La storia del piccolo Zeus, un gatto arancione allontanato dalla sua umana di riferimento con l’inganno e la forza, mi ha scosso profondamente. Alcuni giorni fa mi sono imbattuta nella notizia trasmessa sul decimo canale 10 dell’emittente televisiva “Fox” dove veniva riportata finalmente la notizia del salvataggio di uno dei due mici dal crudele e brutale tentativo di vendetta di un uomo di 48 anni.
Il colpevole del rapimento dei 2 gatti – riporta l’emittente televisiva – è stato rintracciato grazie a un’indagine condotta dal Dipartimento di Polizia di Mesa dopo le segnalazioni di una donna che aveva subito dei comportamenti violenti da parte dell’uomo e aveva deciso di allontanarlo dalla sua vita.
La donna ha spiegato, a ritroso – l’8 luglio scorso, le possibili dinamiche dell’illecita introduzione dell’uomo nel suo appartamento, poco dopo la loro separazione, e – in seguito – il suo tentativo di portare via con sé i suoi due felini.
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Dopo 4 giorni dall’inizio delle indagine per fortuna la Polizia è riuscita a scoprire il nascondiglio nel quale l’uomo aveva condotto i due gatti. Gli agenti avrebbero faticato a rintracciare dapprima la loro presenza poiché l’uomo non avrebbe mai introdotto i due animali in casa, scegliendo per il loro rapimento un altro luogo apparentemente più nascosto dalle possibilità d’intervento degli agenti.
Se, nel 2021, la storia di una gatto immortalato in un selfie e poi rapito davanti alle telecamera aveva generato non poca perplessità, ora l’episodio del ritrovamento di Zeus – uno dei due gatti della donna – avrebbe momentaneamente donato speranza di ricevere giustizia, in poco tempo, di risposta a un episodio di violenza.
I gatti sono stati ritrovati all’interno di una ditta di stoccaggio l’11 luglio. Recuperarlo non è stato semplice. Il micio infatti era incastrato sotto un’unità di stoccaggio e per aiutarlo a liberarsi gli agenti hanno dovuto allertare una squadra di vigili del fuoco del posto. Zeus è tornato infine, seppur con qualche ferita da medicare, tra le braccia della sua umana del cuore.
Persefone, invece, il secondo gatto della donna non avrebbe risposto positivamente alle cure. L’uomo, responsabile dell’intera vicenda, è ora in carcere.
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