Anche gli animali meritano di essere soccorsi con ogni sforzo dopo il terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale la scorsa settimana. Per questo motivo nella tendopoli di Pescara del Tronto è stata istituita un’apposito presidio veterinario con tanto di ambulanza per curare e soccorrere i quattro zampe rimasti vittima del sisma. I primi ad essere tratti in salvo sono stati tre gattini, adesso tenuti al sicuro in una gabbietta all’interno dell’ambulanza allo scopo di rassicurarli, e presto verranno dati in adozione.
Il servizio opera anche ad Arquata del Tronto, altro comune devastato dal terremoto: pure qui l’ambulanza per gli animali ha il suo da fare, grazie ai volontari dell’associazione “Amico fedele” di San Benedetto del Tronto ed alla Croce gialla di Ancona unitamente al personale dell’ASL locale e dell’istituto Zooprofilattico Umbria e Marche. Anche la facoltà di veterinaria dell’Università di Camerino è coinvolta nel progetto ed il compito primario dell’ambulanza per gli animali è quello di reperire e curare la maggior parte dei cani, gatti ed altri amici presenti sul territorio e bisognosi di aiuto. Questo vale anche per gli animali presenti nelle tendopoli accanto ai rispettivi padroni, con assistenza fornita 24 ore su 24.