Quando il tema del maltrattamento degli animali diventa una questione insostenibile e di fronte alle azioni di crudeltà perpetrate ai danni dei nostri 4zampe tutto è possibile per contrastare un fenomeno frutto di retaggi arcaici, diffuso in ambienti in cui manca una cultura al rispetto degli animali.
A Serra San Bruno in provincia di Vibo Valentia, un cane randagio è stato salvato per miracolo grazie all’accortezza di una passante che si è accorta dei guaiti del povero animale. Il cane era legato al collo con un filo di ferro, appeso alla ringhiera di un sottoscala in un edificio disabitato. Un tentativo d’impiccagione di una povera bestiola indifesa che cercava in tutti i modi di sopravvivere, attirando con il suo lamento, l’attenzione.
Il cane è stato salvato e trasferito immediatamente in un centro specializzato per le cure necessarie e poi affidato ad un gruppo di volontari.
Ma l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA di certo non intende lasciare che questo fatto passi inosservato e ha pertanto messo una taglia di 20.000 euro destinati a chi ci aiuterà ad identificare, denunciare e far condannare il responsabile o i responsabili di questa orribile azione.
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