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Svelato il mistero di un cane ormai estinto, conoscevate il cane lanoso?

 

Anche alcune razze di cane sono ormai estinte, ne è però esistita una davvero speciale, lo rivela la scienza!

Cane Lanoso (foto facebook-SmithsonianNaturalMuseumofNaturalHistory-amoreaquattrozampe.it)

Ogni giorno sentiamo parlare di specie estinte o sull’orlo dell’estinzione, spesso purtroppo proprio per mano dell’uomo, in pochi però avrebbero mai immaginato che l’estinzione potesse colpire anche animali domestici e comuni come i cani, eppure questo è proprio quello che è successo e nemmeno troppo tempo fa. Tra le razze dei cani conosciute ne figurava infatti una, originaria della Columbia Britannica, chiamata comunemente Cane Lanoso, un nome derivato dalla pelliccia particolare di questo animale. Un altro nome di questo animale è Salish Wool Dog, e se non tutti lo avranno talvolta sentito nominare, alcuni potrebbero però aver sentito nominare le “coperte di Salish“, un prodotto tipico dell’economia dei luoghi di origine di questa razza e che veniva prodotto proprio con il pelo di questi animali.

Salish Wool Dog: Una razza estinta di cui la scienza ha appena rivelato retroscena incredibili!

Ultima pelle del Salish Wool Dog (foto facebook-SmithsonianNaturalMuseumofNaturalHistory-amoreaquattrozampe.it)

I cani lanosi purtroppo non li rivedremo probabilmente più, il loro declino è avvenuto dopo che l’utilizzo del loro pelo nella produzione di tessuti è andato a scemare, esiste però al mondo ancora un unico resto di pelle di questa razza di cane e la scienza ha deciso di metterci sopra le mani per capire i misteri dietro la specialità del mantello di questo animale, unico tra i cani ad essere utilizzato come fosse della lana di pecora.

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A dare vita allo studio è stato un antropologo di nome Logan Kistler che lavorando su Mutton, l’unico resto di pelle derivato da un cane lanoso, ha potuto individuare e separare alcuni geni responsabili del pelo tanto particolare di questa razza. Ciò che è venuto fuori è che a rendere tanto unica la pelliccia di questi cani allevati nella Columbia Britannica era la presenza combinata di due geni responsabili uno del pelo lanoso e l’altro del pelo riccio, oltre che la presenza di 28 geni che regolano la crescita dei peli e la rigenerazione dei follicoli, questa combinazione ha dato vita ad un’animale che è servito anche per il sostentamento di molte famiglie che hanno in migliaia di anni indirizzato la sua evoluzione per poi perdere tutto in non più di 2 generazioni.

Salish Wool Dog estinto (foto facebook-SmithsonianNaturalMuseumofNaturalHistory-amoreaquattrozampe.it)

Il cane di razza Salish è sparito in poco tempo per via di una serie di fattori incrociati come l’arrivo di coloni europei e con essi nuove malattie, ma anche lo sfollamento dovuto alla non più marcata necessità di allevamento di questo animale ha portato ad un’abbandono della riproduzione di questa razza,che non ha più reso possibile il suo recupero.

Per chi volesse capire le fattezze di questo cane, tuttavia, è possibile farsi un’idea guardando allo Spirz di Pomerania, il pelo del cane Salish avrebbe dovuto ricordare molto quello dello Spirz, non si sa molto però di altri fattori legati al carattere ed alla sua prestanza fisica anche se nelle zone della Columbia Britannica il ricordo di questo animale sembra essere ancora radicato.

Loriana Lionetti

Loriana Lionetti nasce a Anzio nella provincia di Roma nel 1989 consegue gli studi come perito aziendale e corrispondente in lingue estere. Dopo gli studi si concentra su le sue due più grandi passioni: La scrittura e gli animali. E’ infatti la fiera mamma adottiva di 3 cani 2 gatti un drago barbuto e un Ara Ararauna. Con gli anni la sua curiosità l’ha portata ad informarsi e prodigarsi sempre di più per gli animali e per l'ambiente e nell'informazione e nel giornalismo conseguendo il tesserino professionale da pubblicista presso l'ordine dei giornalisti del Lazio . Lavorare per amore a quattro zampe gli ha permesso quindi di poter combinare il suo lavoro con le sue passioni.

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