Giovani studenti leggono storie ai cani rimasti da soli nel rifugio

Alcuni giovani studenti si intrattengono nel rifugio per fare compagnia ai cani rimasti da soli durante l’estate leggendo loro delle storie.

Bimbi con gli animali (Facebook Hardin County Animal Shelter – Amoreaquattrozampe.it)

Un’emittente televisiva statunitense ha dato oggi – ai suoi spettatori – “un motivo per sorridere“: un gruppo di giovani studenti delle scuole primarie sta visitando, con appuntamenti alternati, un rifugio che ospita molti cani rimasti senza una casa durante la stagione estiva. La bellissima iniziativa, realizzata in collaborazione con i volontari della “Hardin County Public Library”, e lo stesso rifugio di “Hardin Country Animal Shelter” della città di Elizabethtown, in Kentucky. I bambini vengono accolti nel rifugio per dialogare con i quattro zampe finora ospitati all’interno dei box.

Giovani studenti leggono storie ai numerosi cani rimasti da soli nel rifugio d’estate

I bambini si accomodato sopra delle morbide sedute multicolore e animano le giornate dei numerosi cani senza fissa dimora che sono ancora in attesa di una futura adozione. La lettura è una delle attività predilette dai giovani studenti. Nel frattempo i pelosetti sembrano mostrare la loro gratitudine ai bambini per star ricevendo, grazie a loro, una dose tanto preziosa e pressoché quotidiana di compagnia.

La lettura ai pelosetti (Facebook Hardin County Animal Shelter – Amoreaquattrozampe.it)

L’ultimo incontro tra dodici piccoli lettori e i quattro zampe del rifugio è avvenuto lo scorso 27 giugno. Nel frattempo l’entusiasmo per l’iniziativa si percepisce a dismisura in città. Dove ciascuno degli abitanti sembra essere molto orgoglioso del lavoro svolto, fino ad oggi, dai giovanissimi studenti presso la struttura.

I volontari sanno molto bene che adottare un cane in estate potrebbe essere più complicato rispetto ad altri periodi dell’anno e anche per tal ragione danno la possibilità a chi desidera la loro preziosa compagnia di poterne beneficiare dedicandosi a un’attività didattica e creativa, al tempo stesso.

L’attività degli studenti (Facebook Hardin County Animal Shelter – Amoreaquattrozampe.it)

Non è la prima volta che l’evento delle letture alternate si svolge ad Elizabethtown. A ricordarlo è una residente della città intervenuta tra i commenti alla pubblicazione su Facebook. Dopo aver condiviso anche alcune delle meravigliose immagini che raccontano, in parte, gli incontri tra i bimbi e i pelosetti, quest’ultima ha desiderato farsi portavoce dell’intera comunità. “Amiamo questo evento così tanto! I miei bambini lo hanno fatto anni fa“.

L’evento delle letture con i cani è stato anche pubblicizzato dall’emittente televisiva “WHAS11”. La quale ha poi desiderato condividere – sul suo canale ufficiale YouTube – l’intero servizio, dedicato agli eventi, trasmesso in onda meno di due settimane fa. Nel frattempo gli apprezzamenti e le reazioni di incoraggiamento a continuare a portare avanti l’iniziativa sono moltissime e provengono da tutto il mondo. Il che lascia ben sperare ai volontari che il ciclo di incontri possa migrare, nel prossimo futuro, anche in altre località. (Giada Ciliberto)

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale. Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini. Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore.