Strangola il gatto per vendicarsi della vicina, una storia che fa accapponare la pelle. Purtroppo a Cagliari si è consumata l’ennesima storia di violenza la cui vittima è un gattino innocente.
Adottato da pochi mesi, il gattino di una giovane ragazza di 22 anni di Orroli nel cagliaritano, era solito vagare nelle zone confinanti con l’abitazione della sua padroncina. Evidentemente un’attività questa che ha recato fin troppo fastidio ad un pensionato di 71 anni, vicino di casa della giovane. Dei bisognini sui prodotti del proprio orto hanno fatto scattare nell’uomo una irrazionale voglia di vendetta. Difatti la punizione dell’anziano non si fa attendere e si realizza attraverso la costruzione di una trappola. Si tratta di un cappio in fil di ferro posto nell’apertura della rete di recinzione del proprio orto per provocare lo strangolamento dell’animale qualora questo avesse oltrepassato il varco. E purtroppo è andata così, niente da fare per quel gattino che pochi mesi prima era stato prelevato dalla strada per garantirgli un futuro migliore. A trovarlo proprio la ragazza che ha mosso una denuncia nei confronti dell’anziano, richiedendo l’intervento dei carabinieri, i quali mettendo alle strette l’uomo sono riusciti a farlo confessare.
Si è riscontrato inoltre che tra i vicini di casa non corresse buon sangue, questo gesto crudele dunque sembrerebbe un’assurda vendetta trasversale nei confronti dei “nemici”. Con una sola vittima alla fine: un povero gattino innocente.