Dopo Hong Kong, anche la Cina ha deciso di dire basta alla compravendita di avorio. Si tratta di un grande passo nella lotta al bracconaggio. Il paese era un tempo il più grande mercato al mondo per avorio illecito e un importante motore del bracconaggio di elefanti in Africa. Il CEO di WildAid Peter Knights ha salutato con entusiamo la decisione: “Possiamo iniziare nel 2018 con la speranza che gli elefanti saranno più sicuri ora che la Cina ha vietato le vendite di avorio commerciale: i prezzi sono in calo e gli sforzi di applicazione della legge in molte parti dell’Africa e dell’Asia sono molto migliorati”.
Quindi ha aggiunto: “L’ONU ha chiesto all’unanimità il divieto delle vendite di avorio domestico, e molti altri paesi stanno rispondendo con delle azioni: il Giappone soltanto non è disposto a unirsi alla comunità globale su questo tema”. WildAid sta ora concentrando la sua campagna per informare i consumatori cinesi che l’avorio non può più essere acquistato o venduto legalmente. L’ambasciatore WildAid di lunga data ed ex star dell’NBA Yao Ming è il protagonista di una nuova campagna di video e cartelloni in uscita oggi in tutto il paese.
L’impegno di Yao Ming
Nel 2012, Yao Ming e WildAid hanno prodotto il primo documentario sul bracconaggio dell’avorio trasmesso su China Central Television, la tv di Stato nota anche come CCTV. Inoltre, con WildAid, African Wildlife Foundation e Save the Elephants, Yao Ming ha lanciato una delle più grandi campagne di sensibilizzazione del pubblico. I media cinesi pubblici e privati ​​hanno donato oltre 180 milioni di dollari in spazi mediatici nel periodo 2013-2016. Aumenta insomma la consapevolezza tra i cittadini cinesi.
Nel 2014, Yao Ming ha proposto al Congresso nazionale del popolo che le vendite di avorio siano vietate in Cina. Nello stesso anno, la Cina ha effettuato la sua prima distruzione in assoluto di avorio sequestrato, indicando un cambiamento di atteggiamento da parte del governo. Dopo una forte collaborazione con l’amministrazione Obama, il presidente Xi ha annunciato il divieto il 30 dicembre 2016.
Molte celebrità cinesi si sono unite a Yao Ming nella campagna “Ivory Free”. Tra loro Li Bingbing, Jay Chou, Lang Lang e Jiang Wen. Icone internazionali Il principe William, David Beckham, Lupita Nyong’o, Maggie Q, Sir Richard Branson, Edward Norton, Ian Somerhalder, il cast di The Walking Dead e molti altri. La IUCN stima che la popolazione di elefanti africani sia diminuita di 111.000 esemplari negli ultimi dieci anni. Secondo i dati, però, il fenomeno sarebbe in controtendenza.
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Yao Ming – China Ivory Ban from WildAid on Vimeo.
GM