Midas, la storia del cane trovato in un cassonetto è commuovente.
Un meccanico, RJ Cornforth è uno dei protagonisti di questa storia che proviene dal Minnesota negli Stati Uniti. RJ Cornforth si sta godendo la sua pausa pranzo, quando all’improvviso inizia a sentire dei rumori provenienti da un cassonetto della spazzatura, l’uomo all’inizio non riesce a capire cosa siano quei suoni, ma spinto dalla curiosità decide di guardare nel cassonetto.
All’interno nota subito uno zaino che sembra muoversi, essendo qualcosa di insolito, decide di prendere lo zaino ed aprirlo, a quel punto il suo sguardo incrocia quello di un cane dolce e spaventato.
Il cane Midas era in un cassonetto, ma un meccanico lo salva, tutta la storia:
L’uomo ha dichiarato che lo sguardo del cane gli ha sciolto letteralmente il cuore, l’animale era molto spaventato, si trattava di un cucciolo. Da alcune indagini della polizia, è emerso che il che un veterinario, abbia diagnosticato al cane un’infezione batterica è una mascella fratturata, tuttavia nulla dal quale il cane non possa riprendersi appieno.Il cane è stato accolto da una comunità, la quale gli ha dato tutte le attenzioni e tutto l’ amore di cui necessita, una volta che si è diffusa la notizia, sono stati molti a movimentarsi per procurare al cane tutto ciò di cui avesse bisogno, come snack giocattoli e auguri. Da quando l’uomo lo ha salvato dalla spazzatura il cane ha ricevuto molto amore da parte degli abitanti.
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Anche l’uomo è stato riempito di attenzioni, il suo capo Reed Styve ha dichiarato di aver ricevuto molte chiamate quella mattina per sapere come stesse il cane, e per fare i complimenti a RJ Cornforth, al quale sono state fatte anche offerte in denaro che però non ha voluto accettare, decidendo di devolverle ai senzatetto locali, un ulteriore gesto di buon cuore che ci fa riflettere sulla personalità dell’uomo.
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Nel frattempo la polizia sta indagando per identificare l’autore del gesto, per il momento purtroppo non ci sono ancora né sospettati e nemmeno indizi che possano dare una mano a scovare il responsabile. Le autorità ci tengono a ricordare che l’abbandono non è necessario, oggi come oggi infatti grazie ai social media e internet, ci sono varie opzioni per trovare una persona disposta ad adottare il proprio cane. (Noemi Aloisi)