Storia di Amanda, la cagnetta che ha salvato i suoi cuccioli – FOTO

Non sono rari gli episodi di poveri cani che vengono salvati dagli incidenti: l’ultimo in ordine di tempo riguarda Lucky, che era intrappolato tra le fiamme della sua abitazione, a Pasadena, in California. L’incendio della casa è stato sedato rapidamente, lasciando il piccolo cane bianco e nero di 5 anni sano e salvo. Ma una vicenda che arriva dal Cile è sicuramente molto commovente. Su Internet sono comparse le immagini commoventi di un cane che salvava i suoi cuccioli di dieci giorni da un incendio e li porta in salvo.

L’incendio è scoppiato in una casa a Santa Rosa de Temuco, in seguito all’esplosione di un’autobomba. I fatti risalgono all’estate 2012. Le immagini vennero prima rilanciate da Soy Chile, quindi hanno fatto il giro del mondo. Il cane, una femmina, meticcia di pastore tedesco, si chiama Amanda. La cagnetta ha rischiato la vita per raccogliere i cuccioli portandoseli nella bocca. Quindi li ha portati dalla casa in fiamme fino a metterli in sicurezza sul camion dei pompieri. Corse tra casa e camion più e più volte finché tutti i cuccioli non furono al sicuro.

Uno dei cuccioli di Amanda non ce l’ha fatta

Dopo aver salvato tutti i suoi cuccioli dal fuoco, Amanda si sedette accanto a loro, proteggendoli con il suo corpo mentre i pompieri combattevano per domare le fiamme. Amanda e i suoi cuccioli furono poi portati dal veterinario. Qui però un cucciolo di nome Amparo, che aveva subito gravi ustioni, è morto, nonostante i tentativi di salvargli la fine messi in atto. Gli altri quattro cuccioli se la sono invece cavata molto bene.

Il veterinario, Felipe Lara, ha detto a Soy Chile che Amanda aveva difeso i suoi cuccioli quando hanno cercato di portarli via da lei. Voleva essere lei a prendersi direttamente cura di loro. Alla fine la mamma si è arresa e ha permesso che controllassero i suoi cuccioli. In ogni caso, ha voluto restare con Amparo, che era in difficoltà e non ha voluto perderlo di vista nemmeno un attimo. Quando quelle immagini finirono in Rete, postate proprio dai vigili del fuoco e quindi dai volontari presenti sul posto, divennero subito virali.

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GM