Stop all’acquisto on line dei cuccioli come regalo di Natale

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By Francesca DM

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Dall’AIDAA arriva la richiesta dello stop all’acquisto on line dei cuccioli di Natale, pagati a rate e con diritto di recesso

Cucciolo cappellino Babbo Natale (Screen Pinterest)
Cucciolo cappellino Babbo Natale (Screen Pinterest)

Si era percepita l’illusione che l’amore per gli animali fosse aumentato esponenzialmente. Il rimanere chiusi in casa per troppi mesi, sembrava avesse fatto capire alle persone di quale importante e unica compagnia fossero i nostri amici a quattro zampe. Ma concluso il lockdown, anche quell’amore sembra essersi volatilizzato.

Moltissimi i cuccioli riportati ai canili, accampando mille scuse per il non poterli tenere più. Troppo in fretta ci si è dimenticati che sono esseri viventi, che provano sentimenti e che non sono pacchi postali che possono essere rispediti al mittente quando ci si rende conto di quale impegno siano.

Sono adorabili pelosetti che sognavano una casa, una famiglia, una calda cuccia tutta per loro, purtroppo il risveglio è stato troppo brusco. Non avendo imparato dai nostri errori, con l’avvicinarsi delle Feste Natalizie e ai consueti regali, l’AIDAA fa scattare l’allarme sull’acquisto dei cuccioli on-line. Le condizioni sono agghiaccianti, le modalità di trasporto barbare e non sempre si riceve l’animale desiderato.

Una notizia che arriva dalla Francia in questi giorni, ci mette al corrente che lo Stato ha deciso di vietare la vendita dei quattro zampe nei negozi, noi ancora dobbiamo combattere contro la vendita on line.

Non è giusto fare di tutta l’erba un fascio, ma purtroppo la maggior parte dei casi e delle situazioni già vissute, parla chiaro.

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Cuccioli come regalo di Natale: stop all’acquisto on line

Micino cappellino Babbo Natale (Screen Pinterest)
Micino cappellino Babbo Natale (Screen Pinterest)

8mila i cuccioli, cani e gatti, che saranno comprati, 3mila quelli che verranno abbandonati, il 40% verrà restituito al mittente e una buona parte saranno pelosetti malati che probabilmente verranno soppressi.

Questi i terribili numeri rilasciati dalla nota dell’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, per riuscire a sensibilizzare sull’argomento degli acquisti degli animali on line e porre fine a tutto questo. “Un indegno mercato che denunciamo da anni” scrivono “ma che non viene fermato forse per convenienza che a volte sconfina nell’illegalità“.

Le Feste Natalizie si avvicinano e tutti iniziano a decidere quale sia il pensiero migliore per stupire e fare felice le persone che si amano. Regalare un cucciolo renderebbe gioioso chiunque ami gli animali. La gioia che regalano entrando nelle vite delle persone è incomparabile. Il problema però nasce quando un gesto viene fatto senza pensare alle conseguenze.

La persona che riceverà in dono un quattro zampe ne sarà davvero felice? Ha le possibilità e lo spazio per poterlo tenere? Gli vorrà bene e lo accetterà in pieno nella propria vita? E’ certa di desiderarlo e di prendere seriamente questo impegno che sarà per sempre?
Sono tante le domande e certamente le risposte sono importantissime perché portare via un pelosetto da un posto dove anche se si prendono cura di lui, non è comunque “casa”, farlo illudere di aver trovato una famiglia, per poi rispedirlo indietro perché stanchi di lui, è una vera crudeltà!

Purtroppo on line ci sono dei siti dove è possibile acquistare cuccioli, soprattutto sotto le feste, ma le condizioni sono vergognose. Si possono pagare a rate avendo anche il diritto di recesso, come se fossero davvero degli oggetti senza valore dei quali ci si può disfare senza avere ripercussioni sulla propria coscienza.

Le condizioni non migliorano per il trasporto. Gli animali sono obbligati a volte anche a viaggi lunghissimi, in gabbie sporche all’interno di furgoni non autorizzati. I cuccioli capita che arrivino malati, o debilitati da ciò che hanno dovuto passare e questo basta per essere rispediti indietro.

Ci si dimentica troppo spesso che ci si sta rapportando con un altro essere vivente che respira, prova sentimenti come l’amore ma anche il dolore e la delusione, che sta male e che ha dei bisogni. Non perché sono più deboli possono essere trattati alla stregua di oggetti. Sono una delle meraviglie di questo mondo e dobbiamo aiutare a preservarli e a impedire che orrori del genere si compiano.

Di strutture affidabili ce ne sono molte, come molti i cuccioli che aspettano di trovare una casa, ma una casa che sia per sempre e non solo per qualche breve e insulso momento.

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F.D.M

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