Stava manovrando la ruspa per spostare i rifiuti e sente dei guaiti

Stava manovrando la ruspa per spostare i rifiuti e sente dei guaiti

Stava raggiungendo il proprio mezzo per iniziare a spostare con la ruspa i rifiuti appena scaricati nella discarica. Ad un tratto un operatore ecologico si è accorto di flebili lamenti, provenire dai rifiuti. L’uomo si è soffermato, prestando attenzione ai piccoli guaiti e individuare il luogo da dove provenissero.

Il locale era buio e per l’addetto non è stato facile vedere se vi fosse qualcosa. Non riuscendo ad individuare l’animale, l’operaio ha così deciso di accendere le luci del grande magazzino e di manovrare il più attentamente possibile la ruspa. Mano a mano che spostava i rifiuti, l’operatore ecologico, Will Smith, controllava se vi fosse un animale. Dopo oltre mezzora di manovre, è apparso un cucciolo che era nascosto tra i sacchi della spazzatura e che per miracolo non è rimasto intrappolato dal braccio meccanico della ruspa. Lo stesso Smith ha dichiarato ai media che si è tratto di “pura fortuna”. L’operatore si è anche chiesto come è stato possibile che il cucciolo sia sfuggito al braccio meccanico. Infatti, solo d

Per tirare fuori il cucciolo, l’operaio ha impiegato mezzora. Il cucciolo era nascosto in fondo ad un tumulo di rifiuti, non solo sacchi di plastica ma anche oggetti e travi di metallo.

Il cagnolino era rimasto intrappolato con la testa in una cesta e non riusciva a muoversi. Smith è riuscito a liberarlo e lo ha preso tra le braccia per rassicurarlo: “Era tranquilla e ha smesso di guaire. Dopo pochi istanti ha poggiato la sua testa sul mio petto e sembrava felice”.

Il cucciolo era infestato di pulci. L’operaio lo ha subito lavato e dopo aver chiesto il permesso alla direzione per portare il piccolo animale a fare un controllo dal veterinario. Non solo l’amministrazione ha acconsentito ma il direttore dell’azienda ha anche voluto pagare le spese per la visita.

Il cucciolo chiamato Sierra, perché l’area in cui è stato trovato, era quella dei rifiuti destinati ad essere trasferiti in Sierra Leone. Ma per questa adorabile creatura, il destino ha riservato anche un lieto fine. Infatti, è stato poi adottato da un dipendente dell’azienda, Ryan Matousek, che lo ha preso per darlo alla madre: “Quando abbiamo trovato il cane, abbiamo deciso che doveva rimanere nell’azienda”, ha dichiarato Matousek.

Resta invece un mistero come il cane sia arrivato all’interno della discarica. Secondo i dipendenti, qualcuno potrebbe averlo lanciato nel cortile.

C.D.

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