Erano stanchi di aspettare che il loro anziano cane attraversasse il ponte: la loro scelta di abbandonarlo è sintomo di egoismo e crudeltà.
Avevano scelto di contare per lui i giorni che avrebbe continuato a essere sul questo Pianeta. Una scelta egoistica che ha portato Nasa all’abbandono. Questo anziano pelosetto è stato abbandonato dalla sua famiglia dopo 16 anni di vita trascorsi insieme. La loro spiegazione? Essere stanchi “di aspettare che muoia”.
Stanchi di aspettare che il cane anziano Nasa attraversi il ponte arcobaleno: scelgono di abbandonarlo
Quando i volontari del rifugio di “Mac’s Mission” hanno incontrato lo sguardo confuso e intimorito di Nasa sembravano già aver compreso la situazione.
La “Mac’s Mission” un’associazione no-profit impegnata da anni a garantire la salvaguardia degli animali abbandonati e in difficoltà che si trovano nel territorio del Missouri (USA). Dopo aver accolto a malincuore la decisione della sua famiglia hanno deciso di condividere la sua storia su Facebook.
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Al di là della sua condizione di anzianità del fido non vi era in realtà nulla che potesse lasciare immaginare al personale che Nasa avrebbe attraversato di lì a poco il ponte arcobaleno. Allora perché allontanarlo tanto bruscamente da quella che era stata, per ben sedici anni, la sua accogliente dimora? Sarebbe soltanto una questione di crudeltà, secondo gli utenti.
Nasa rinasce dall’abbandono: la paura lascia spazio alla sua vitalità
Quel che ha scosso della notizia dell’anziano Nasa è stato soprattutto il fatto che la sua famiglia abbia deliberatamente deciso di ignorare i preziosi suggerimenti per la gestione di un cane anziano in casa ancor prima di abbandonarlo. Nasa, infatti, ha sofferto di più di una grave crisi epilettica poco dopo l’abbandono. In questo frangente la sensibilità del personale del rifugio è stata fondamentale per la sua ripresa. I gestori si sono rifiutati di lasciare Nasa in un box e lo hanno trasferito con immediatezza in una casa temporanea.
Ora Nasa può ricevere l’affetto e le cure di cui ha bisogno senza doversi sentire di troppo soltanto per la sua tarda età. Dopo i primi giorni Nasa sembra essere rinato, mangia regolarmente ed esplora con piacere il suo nuovo ambiente domestico, esce in giardino e – per fortuna – non ha alcuna intenzione di guardarsi indietro.