Sta per arrivare la carne vegana: sa di pollo, ma senza uccidere animali

Sta per arrivare la carne vegana: sa di pollo, ma senza uccidere animali

(Pixabay)

Ido Savir, fondatore di Supermeat, è un imprenditore vegano che sostiene si possa creare carne di pollo in laboratorio (clean meat), di fatto eliminando il “bisogno industriale di produrre animali da macello”. In pratica, si alimentano le cellule con i nutrienti corretti per produrre muscolo e grasso. Si avrà, stando a sentire Ido Savir, carne con lo stesso sapore di quella tradizionale e ad un prezzo simile. Il tutto senza macellare animali.

SuperMeat arriverà sul mercato entro i prossimi tre anni e il suo creatore – che si professa vegano da vent’anni – sostiene che è anche più sana della carne tradizionale. Infatti vengono eliminate l’esposizione ai rifiuti animali e alle malattie di origine alimentare. Si tratta, secondo una ricerca condotta dalle università di Oxford e Amsterdam, di un prodotto che è anche eco-sostenibile. La carne sintetica fino al 98% le emissioni di gas serra, del 99% lo sfruttamento del territorio e fino al 96% il consumo di acqua.

Le parole dell’imprenditore

Va deciso per la sua strada Ido Savir: “Siamo orgogliosi che SuperMeat sia in prima linea nel settore delle clean meat. Il nostro team è composto da un gruppo eterogeneo di scienziati di alto livello, ingegneri alimentari e chef, che collaborano con i migliori esperti di produzione dell’industria farmaceutica per creare una nuova generazione di prodotti a base di carne che siano sostenibili, efficienti in termini di costi e compatibili con gli animali e, naturalmente, deliziosi”.

L’imprenditore ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di collaborare con un produttore di carne di alto livello come PHW. Questa partnership ci consentirà di portare sul mercato una nuova generazione rivoluzionaria di prodotti a base di carne saporiti e sostenibili in tutta Europa e oltre”. Ma nonostante sia grande l’interesse per la carne sintetica, SuperMeat si dovrà confrontare a breve con alcuni ostacoli. Tra questi, il sapore, la scalabilità del prodotto, il costo. SuperMeat non è un caso unico: di recente, ha avuto il suo boom una startup di hamburger e polpette sintetiche, Memphis Meats.

A loro si aggiungono Future Meat Technologies, Modern Meadow, Mosa Meat e Meat the Future. Di fronte ai molti punti interrogativi, comunque, SuperMeat ha preso una decisione importante. Punterà molto su carne di pollo prodotta in laboratorio che possa poi essere usata nei cibi lavorati. Insomma, se qualcuno dovesse pensare di ritrovarsi a tavola una fettina di carne sintetica, dovrà attendere: per avere a questi risultati, ci vorranno tempi molto lunghi.

Il caso di Chiara Collizzolli

Nel frattempo, però, c’è chi anche in Italia ha deciso di convertire la propria produzione. E’ il caso ad esempio di Chiara Collizzolli. Di recente, la donna ha raccontato il personale percorso imprenditoriale che l’ha portata da allevatrice di animali a imprenditrice vegana, arrivando ad avviare la propria azienda nel 2014, Artigiana Vegana, con la quale produce prodotti senza ingredienti o derivati animali, strettamente vegani. Il tutto nasce dalla passione per la mozzarella, per cui la stessa Collizzolli ha cercato di creare un facsimile del formaggio senza derivati animali.

GM

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