Squalo femmina trovata spiaggiata in provincia di Taranto: l’esemplare di verdesca è morta insieme ai cuccioli appena partoriti.
Sono terribili le immagini che arrivano da Chiatona, un lido in provincia di Taranto, vicino Palagiano. Qui, uno squalo lungo tre metri si è spiaggiato poco prima di partorire i suoi 21 cuccioli. Sia per la mamma che per i piccoli non c’è stato nulla da fare. Sembra che i cuccioli siano nati direttamente sulla spiaggia, quindi non hanno potuto sopravvivere. Tantissimi i curiosi che si sono riversati sulla spiaggia di Chiatona: online sono stati pubblicati video e foto dell’accaduto.
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Squalo femmina spiaggiata: cosa è accaduto
Successivamente è arrivata la segnalazione alla sala operativa della capitaneria di porto di Taranto, che si è recata sul posto. Fabio Millarte del WWF di Taranto ha sottolineato che questi animali – si tratta di verdesche altrimenti noti come squali azzurri – “non sono aggressivi né pericolosi per l’uomo. Al contrario, sono particolarmente utili. In quanto spazzini e predatori, tengono sotto controllo specie pericolose come i pesci serra”. Purtroppo, essendo l’episodio avvenuto in una zona isolata, non è stato possibile individuare per tempo la femmina di verdesca: “La zona deserta, nonché le sfavorevoli condizioni meteorologiche, non hanno permesso l’avvistamento e la tempestiva segnalazione per un eventuale intervento utile ad impedire il decesso degli squali”, spiega la Guardia Costiera.
Intanto, è polemica perché – stando alla denuncia di un cittadino – a giorni di distanza la carcassa dello squalo è ancora lì. L’uomo ha infatti riferito al portale Inchiostroverde.it: “Tra puzza, mosche ed altri insetti non se può più, questa carcassa si trova in una zona frequentata da bagnanti, in prossimità di un lido (Rilcado Beach). Molta gente si sta lamentando della situazione”. Quindi è stato rivolto un appello alle autorità competenti perché si diano da fare per ripulire la zona, portando via quel che resta della verdesca e dei suoi poveri cuccioli.
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