Spezzano la schiena a bastonate alla cagnolina: la forza di Mirushe ha raggiunto i cuori di tutti, una lotta alla sopravvivenza.
Molti cani in tutto il mondo vivono in modo precario per la strada e mentre alcuni riescono a sopravvivere, altri si ritrovano in situazioni di difficoltà e drammaticità. In un quartiere di Tirana, in Albania, una cagnolina è stata trovata in condizioni drastiche. All’inizio si pensava fosse stata investita da un auto, a causa delle ferite. Tuttavia quello che i veterinari hanno scoperto è stato raccapricciante.
Spezzano la schiena alla cagnolina: nuova vita per Mirushe
Il suo nome è Mirusche e la sua unica colpa è stata quella di vivere da randagia per le strade di Tirana. La violenza che ha conosciuto è inaudita.
La dolce cagnolina meticcia randagia, è stata presa presa a bastonate con molta violenza, come fosse un bersaglio da colpire ripetute volte. Questo le ha causato una lesione irreversibile alla spina dorsale e da cinque anni ormai, la cucciola è paralizzata. Grazie ad un gruppo di volontari albanesi, Mirushe è riuscita a sopravvivere nonostante il trauma e la violenza subita.
Inoltre, la cagnolina ha avuto l’opportunità di arrivare in Italia grazie a Cinzia, una volontaria toscana che si cura del benessere di un gruppo di cani rimasti disabili. Qui, Mirushe, avrà la possibilità di ricominciare a vivere seriamente, lontano dal luogo che tanto l’ha disprezzata. Nonostante i numerosi appelli fatti da Cinzia, la cagnolina non ha ancora trovato casa, probabilmente spaventati dalla sua condizione.
Mirushe dopo anni, è ancora alla ricerca di una casa per sempre, con una famiglia amorevole. Cinzia non ha smesso di lottare per lei e attraverso i suoi canali social, non perde occasione di condividere la sua storia. Adesso ha circa 7 anni e al momento vive in una casa di stallo insieme ad altri cani.
Tutto ciò di cui ha bisogno è una casa dove trascorrere momenti di pieno relax. Viene descritta come una cagnolina dolcissima e amorevole in grado di stare sia con altri animali che con bambini. Con il suo carrellino riesce a muoversi senza problemi in autonomia per qualche ora al giorno. Le adozioni sono aperte in tutta la penisola e chi volesse più informazioni, contattare direttamente Cinzia. Le info di contatto sono riportate nel post Facebook.