Sparato durante la caccia: per il cane Nathan non c’è stato niente da fare, è morto

Stava passeggiando con i suoi per mate quando un cacciatore gli ha sparato: per il cane Nathan non c’è stato niente da fare, è deceduto sul colpo.

bosco
Cacciatore spara al cane Nathan e lo uccide (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Pochi secondi hanno cambiato completamente la loro vita. Pochi secondi trascorsi tra lo scoppio e il latrato. Un attimo e la vita del loro cane era terminata. A porre fine all’esistenza di Nathan, un dolce cagnolino di 11 anni, è stato un cacciatore. L’uomo ha sparato un colpo di fucile al quattro zampe, colpendolo al cuore e lasciandolo agonizzante. Quanto accaduto ha sconvolto l’opinione pubblica, suscitando preoccupazione e angoscia tra i pet mate.

La terribile fine del cane Nathan, ucciso da un uomo mentre passeggiava con i suoi umani

I fatti si sono svolti nel Comune di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino in Campania. A raccontare quanto accaduto sono stati oltre i quotidiani locali e i post condivisi sui gruppi social, come la pagina Facebook @Adotta un amico sul serio.

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cane nel bosco
Cane cammina in un sentiero nel bosco (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Sabato 28 dicembre una coppia residente nel comune di Avellino era uscita a fare una passeggiata nel boschetto vicino a casa, a poche decine di metri dalle abitazioni insieme a Nathan, il loro “cagnolone dolce, tranquillo e sano”. Il quattro zampe di 11 anni era solito sempre passeggiare insieme ai loro umani lungo il sentiero alberato. Nessuno mai si sarebbe aspettato che quel luogo così tranquillo si sarebbe potuto trasformare in un pericoloso posto su cui aleggiava la morte.

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cane e padrona nel bosco
Il terribile fatto di cronaca ha visto protagonista il cane Nathan (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

L’umana del quattro zampe ha raccontato con la voce spezzata dal dolore: “Prima di togliere il guinzaglio, abbiamo fatto indossare a Nathan la museruola, per evitare che potesse mangiare qualcosa lungo il percorso”. La donna ha proseguito dicendo che “Nathan era a poca distanza” da loro, “in una posizione di poco rialzata rispetto” alla visuale dei loro umani. I pet mate raccontano che hanno sentito un latrato e poi un forte sparo. “Ci siamo precipitati su per la salitina e abbiamo visto Nathan barcollare e cadere di colpo, mentre un uomo scappava con un fucile in mano”. Il marito ha proseguito: “Nonostante le nostre urla, l’uomo con il fucile ha continuato a scappare”. La corsa presso la clinica veterinaria è stata del tutto inutile. I medici veterinari non hanno potuto che constatare il decesso del cane. Gli umani di Nathan hanno sporto denuncia. le indagini sono in corso per tentare di dare un volto all’uomo armato fuggito di spalle.

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La corsa presso la clinica veterinaria è stata del tutto inutile. I medici veterinari non hanno potuto che constatare il decesso del cane. Gli umani di Nathan hanno sporto denuncia. le indagini sono in corso per tentare di dare un volto all’uomo armato fuggito di spalle.

cani accompagnati da due ragazze
Fatto di cronaca in provincia di Avellino (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Gli esseri umani, a differenza di qualsiasi atra specie vivente, sono dotati di cattiveria che utilizzano deliberatamente per fare del male. Come ulteriore dimostrazione della malignità di alcuni esemplari di questa specie è proprio quanto accaduto al povero Nathan.

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La situazione riguardante le leggi sui cacciatori dovrebbe cambiare quanto prima. (di Elisabetta Guglielmi)

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