Spara ad un orso dentro un gabbione con un Ak47: il video solleva ondata di polemiche

Spara ad un orso dentro un gabbione con un Ak47: il video solleva ondata di polemiche

Era un orso nero asiatico, conosciuto anche come l’orso della luna, una specie considerata in via d’estinzione. Ma questo non è bastato per fermare il folle gesto di un turista che lo ha freddato con un colpo secco. Siamo nello provincia di Wa nel Myanmar dove un turista cinese è stato autore di un gesto che ha scandalizzato l’opinione pubblica.

In una dichiarazione successiva, l’uomo ha raccontato che stava viaggiando come turista quando ad un tratto ha notato un gruppo di funzionari del governo che, all’esterno di un comando della polizia, stava per uccidere un orso, recluso dentro un gabbione. L’uomo si è avvicinato ai funzionari chiedendo se poteva essere lui a sparare all’animale. Tuttavia, il gesto scioccante dell’uomo è stato ripreso da un video, probabilmente filmato da una persona che apparteneva allo stesso gruppo di turisti.

Nel filmato si sente l’uomo parlare in cinese all’orso: “Ti ho detto di non aprire la bocca. Fallo di nuovo e ti faccio arrendere”, riporta il Daily Mail. Poco dopo, si vede l’uomo sparare all’orso che cade a terra. Le riprese terminano con l’esemplare a terra mentre un uomo sta cercando probabilmente di prelevare la pelliccia dell’animale.

Dopo lo scandalo in rete, inizialmente si pensava che il fatto fosse accaduto in Cina. Per questo è stata avviata un’indagine da parte della polizia forestale dello Yunnan scoprendo che in realtà si trattava del Myamar. Il responsabile del gesto si è dichiarato alle autorità, ricostruendo i fatti. L’animale era stato condannato a morte dalle autorità locali perché si era rivelato aggressivo. “Mi sono incuriosito come turiste e per questo mi sono avvicinato ai funzionari per chiedere cosa stessero facendo”, spiega il turista. Ed è così che in un secondo tempo ha chiesto agli agenti se poteva sparare all’animale. L’uomo ha così impugnato un Ak47 della polizia e sparato all’orso senza farsi scrupoli.

L’ondata di indignazione ha creato non pochi problemi al turista, linciato sui social. Per questo ha tenuto a dare spiegazioni, invitando in un secondo tempo a tutelare gli animali.

C.D.

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