Gli spacca la testa con un’ascia: il caso inaudito di maltrattamento su un cane sopravvissuto per miracolo fa il giro del mondo.
Il cane ferito gravemente con un’arma taglio utilizzata per sezionare il legno ha inorridito gli abitanti di una comunità colombiana. L’esemplare di Golden Retriever è riuscito a sopravvivere miracolosamente al netto colpo d’ascia impartitogli sul volto dal suo proprietario grazie al tempismo e all’urgenza di tutti coloro che – dopo aver assistito alla sofferenza dell’esemplare – hanno soccorso il fido trasportandolo nella clinica più vicina.
Spacca la testa al cane con un’ascia: caso inaudito di maltrattamento – VIDEO
Il tetro episodio si è svolto a Rio Negro, in Colombia, appena quattro giorni fa. L’uomo responsabile del crudele gesto avrebbe dapprima legato il quattro zampe – immobilizzandolo – per poi scagliarsi su di lui con violenza. La profonda ferita avrebbe testimoniato uno dei casi più raccapriccianti di maltrattamento sugli animali degli ultimi anni.
Alle immagini da brividi del cane sanguinante, soccorso con urgenza dai volontari dell’associazione animalista no-profit di “Agrupacion Amigos Cuatro Patas – P4P”, avrebbe poi fatto immediatamente seguito la denuncia dell’intero accaduto alle autorità locali che ha permesso di rintracciare il colpevole di quella che sarebbe stata definita, a tutti gli effetti, un’esecuzione nei confronti del pelosetto.
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Sul caso di maltrattamento di animali è intervenuta una squadra di Carabinieri operanti nella sezione di Riachuelo, dove l’esemplare sopravvissuto viveva – prima dell’aggressione – sotto responsabilità dell’uomo che avrebbe provocato la sua ferita al cranio e la sua consecutiva frattura.
Dal momento che anche legare un cane a una catena è maltrattamento, la persona ritenuta colpevole dell’abuso sul Golden Retriever sembrerebbe aver premeditato l’aggressione. Alcune fonti locali hanno supposto che il cane sarebbe stato anche impiccato dall’uomo. Fortuitamente, grazie all’intervento di terzi, l’esecuzione non ha potuto essere portata a termine.
Il cane è stato trasportato da un veterinario a Orsono ed è stato soggetto a una massiccia somministrazione di cure che hanno garantito, nonostante molte complicazioni, la sua sopravvivenza. Le autorità del Comune di Rio Negro si sono dimostrare pronte ad avviare un’azione penale contro il responsabile, e i suoi eventuali complici, della truculenta azione.
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Il VIDEO del fido maltrattato è apparso sul profilo Facebook di “Portal Informativo“, il 10 maggio scorso. In didascalia si presenta nuovamente il terribile accaduto alla comunità di Rio che ha reagito con rabbia e indignazione di risposta alla propagazione della notizia riguardante il maltrattamento dell’indifeso pelosetto.