E’ stato lanciato a Gattinara, nel Vercellese, un bellissimo progetto ideato da una giovane psicologa, realizzato grazie al Comune, in collaborazione con l’Enpa e il Canile rifugio “Il Giardino di Quark”.
L’iniziativa intitolata “Sos. A casa ho un animale” è un servizio offerto a persone anziane o sole, prevalentemente con problemi di salute, all’improvviso o per un ricovero devono lasciare il proprio animale domestico in casa, senza il supporto di nessuno.
Per questo, la giovane psicologa di 25 anni, Cristina Martinengo si è chiesta come aiutare queste persone, rivolgendosi al suo Comune di residenza e successivamente all’Enpa, grazie ai quali è riuscita a realizzare e ad avviare il servizio.
Per poter usufruirne, le modalità sono semplici: è sufficiente compilare un modulo, con allegato la documentazione medica, i riferimenti dell’animale domestico e recapiti utili di persone o famigliari che si potrebbero prendere cura degli animali lasciati soli.
La modulistica sarà distribuita in Comune o presso gli ambulatori veterinari della città.
“Lavoro in uno studio medico a cui ogni giorno si rivolgono persone anziane e sole. Ho lavorato anche al Fondo Edo Tempia e ho incontrato molti pazienti che si trovano in difficoltà. Uno dei problemi maggiori è proprio a chi lasciare l’animale domestico che hanno a casa. Così mi è venuta questa idea: tenere un foglio con i propri dati, in modo che quando si arriva in ospedale qualcuno lo possa sicuramente leggere. Si può tenere nella documentazione clinica che si porta a ogni ricovero oppure nella borsa o nel portafoglio. Penso a una persona che ha un incidente stradale: i medici potranno avvisare qualcuno. Ho visto persone ricoverate costrette a far adottare il proprio cane. Ne ho parlato col sindaco Daniele Baglione, che ha contattato l’Enpa”, ha raccontato la giovane ideatrice del progetto, che lavora all’asilo nido di Gattinara e in una scuola elementare di Novara.