La legge si scontra con l’etica, sopprimono un cane sano, poi la triste scoperta

La legge si scontra con l’etica, sopprimono un cane sano, poi la triste scoperta

Fa sopprimere il suo cane sano per un motivo sconcertante, la storia raccapricciante arriva dalla Svizzera

sopprimono un cane sano, poi la triste scoperta
sopprimono un cane sano(Foto pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Alcune realtà vicinissime a noi possono essere ben diverse delle nostre e questo è ciò che accade in Svizzera dove, qualora lo si volesse, sarebbe possibile praticare l’eutanasia ad un cane perfettamente sano. Non vengono in mente motivi validi per cui qualcuno dovrebbe prendere una scelta simile e, ancor meno, per i quali un veterinario dovrebbe accettare di prestarsi a tutto ciò, eppure questo è quel che succede ogni giorno.

Fa strano pensare che uno studioso che ha dedicato la sua vita nel salvare gli animali, possa essere pronto anche ad ucciderli senza motivo, ma la legge svizzera parla chiaro e, qualora un proprietario decidesse di sopprimere il proprio cane sano, troverebbe sicuramente qualche “professionista” pronto ad aiutarlo, questo è ciò che accade ogni giorno e la testimonianza è arrivata direttamente da uno dei veterinari coinvolti in tutto ciò.

Orrore in svizzera, non bastano 30.000 firme a fermare questo scempio

sopprimono un cane sano, poi la triste scoperta
Veterinario (Foto pexels-Amoreaquattrozampe.it)

In un mondo in cui si fa tanto parlare di diritti degli animali, sembra assurdo che si possa assistere ancora a situazioni del genere, soprattutto parlando di uno stato apparentemente evoluto come quello svizzero. Nel Canton Ticino, invece, è ancora possibile sopprimere il proprio animale domestico senza motivazioni valide, ed alcune storie continuano a lasciare tutti senza parole.

L’ultima è stata raccontata proprio da uno dei veterinari dello stato, il dott. Mauro Cavalli, un medico rimasto scottato da un’esperienza vissuta in prima persona. “Anni fa mi trovai difronte una richiesta di eutanasia per un cane giovane e sano, sono in tanti a fare richieste del genere per i più svariati motivi, difficoltà economiche, divorzi, malattie ecc. In questo caso il signore mi aveva detto di essere malato terminale e di non aver nessuno a cui affidare il cane, ho provato a dissuaderlo ma alla fine ho ceduto alle sue richieste. Purtroppo dopo qualche mese ho incontrato ancora l’uomo, in strada e con al guinzaglio un nuovo cucciolo, sembrava stare benissimo!”.

sopprimono un cane sano, poi la triste scoperta
cane a passeggio (Foto pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Una testimonianza di come questa legge possa essere assurda e vada cambiata, ma al momento nonostante le 30.000 firme già raccolte tramite il lavoro di varie associazioni e di volontari, nulla sempre destinato a cambiare. Una questione che solleva molti dilemmi, l‘etica professionale si contrappone alle leggi dello stato ed a quelle morali, i veterinari svizzeri potrebbero astenersi dal prestare il loro servizio per una pratica simile e molti lo fanno, ma sono ancora tantissimi quelli che per soldi si prestano a qualsiasi barbaro atto, nascondendosi dietro la banale scusa della legittimazione da parte dello stato.

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