Era la mascotte del Parco della Pace, in via di Grottarossa a Roma, un cucciolo di pochi mesi che con la sua allegria e gioia di vivere aveva conquistato i residenti del quartiere e proprio quando alcune famiglie avevano deciso di adottarlo, hanno ritrovato, lo scorso 4 gennaio, il suo corpo privo di vita, gettato in un cassonetto.
Un caso che ha sollevato lo sdegno e tanta rabbia nei residenti, in quanto il cucciolo di soli tre mesi è stato vittima di una crudeltà infinita: dopo essere stato picchiato e ucciso, è stato gettato nel cassonetto dell’immondizia, dove è stato trovato da una veterinaria, residente del quartiere. La donna ha stabilito che si è trattato di una morte violente. il corpo del povero cucciolo riportava diverse fratture sia al cranio che alla mandibola.
Ecco perché il 7 gennaio, alcuni residenti hanno sporto denuncia contro ignoti e sul caso stanno indagando ora anche le guardie zoofile.
Dopo un primo sopralluogo e in base alle prime ricostruzioni, è probabile che il cagnolino sia vissuto con un clochard che potrebbe averlo poi ucciso.
La fotografia di quella piccola creatura con il manto bianco e nero, con la zampetta che usciva fuori tra i sacchi della spazzatura ha fatto il giro dei social network. Noi preferiamo non condividerla per non colpire l’animo sensibile di molte persone.
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