Sky, il dobermann trovato senza forze a Napoli: il suo destino era con Valentina

Sky, il dobermann trovato senza forze a Napoli: il suo destino era con Valentina

E’ passato un anno da quel tragico ritrovamento avvenuto il 16 giugno, a Napoli dove, lungo una strada c’era un dobermann di razza pura, ridotto in condizioni pietose. Sky, così è stato chiamato, era a terra e non aveva le forze di alzarsi. Stremato, con una rogna che lentamente lo stava divorando vivo, oltre alle ferite su tutto il corpo.

Una catena di solidarietà e un tam tam in rete attraverso il quale la dolce Sky è stata recuperata da un’associazione che ha subito diramato un appello per questo splendido esemplare maltrattato. In quel periodo, dall’altra parte del mare, in Sardegna, una giovane donna stava affrontando la dolorosa perdita del suo dobermann di quasi 10 anni, morto all’improvviso per un infarto.

“Un dolore indescrivibile che ti spacca il cuore”, ricorda ancora Valentina P., ricordando che “era il 19 giugno e la mia vita in quel momento si é fermata. Ho giurato niente più cani, quando se ne vanno si sta troppo male. Poi ti accorgi che stai più male senza”.

La giovane ragazza girando sui social ad un tratto, come se il destino fosse complice, ha visto l’appello di Sky. Una pura casualità se così si vuole chiamare, ma che in realtà, dovrebbe essere più intesa come un messaggio.

“Così in internet ho visto lei….un cane violato, triste e sofferente ma con due occhi vivi e speranzosi. Ho chiamato Gli Angeli di Pasquale, raccontato la mia storia è sperato scegliessero me”, prosegue Valentina.

I volontari hanno espresso subito dei dubbi, visto le condizioni di Sky, chiedendo alla ragazza se sarebbe stata disponibile ad aspettare. Valentina non ha esitato e ha aspettato Sky fino a quando un mese dopo, a luglio, i volontari l’hanno ricontattata per dare il via libera all’adozione.

La giovane sarda è partita a Napoli per andare a prendere Sky: “La prima volta che l’ho vista era magra, sporca, puzzolente e sembrava tutto fuorché un dobermann. Ma sapeva già di essere stata scelta e ci faceva le feste felice! Abbiamo preso la nave e siamo rientrati in tre”. Un momento commovente e una forte emozione che sicuramente non lascia indifferenti. Ma quando si amano agli animali non c’è nulla che possa ostacolare, neanche un tragitto in nave, la distanza o qualsiasi altra cosa. Solo la ricompensa di un amore incondizionato come il loro mette le ali e aiuta a superare ogni difficoltà

E così è stato per Valentina che ricorda quanto “il primo mese non é stato facile, non sapeva nemmeno cosa fosse una pallina e aveva paura di prendere botte da noi ( paura dei bastoni, delle mani, delle bottiglie). Ogni volta che vedeva un membro della famiglia con qualcosa in mano le scappava la pipì…”.

Un comportamento che lascia intuire la sofferenza e i maltrattamenti subiti da quel dobermann ridotto in fin di vita e poi abbandonato per strada.

Ma Sky si è rivelata essere “una cagnetta sveglia e intelligente”, riuscendo a capire le cose in fretta.

“Ad oggi posso dire che è stata lei a salvare noi e non viceversa. Ha un carattere splendido e ama tutti, umani, cani, bambini e addirittura gatti!”, afferma la giovane proprietaria.

Dalle fotografie condivise, Sky è tornata ad essere un dobermann in tutto il suo splendore. Guardando le immagini di come era ridotta e quelle a distanza di un anno, si capisce come l’affetto e l’amore aiutino a far superare ogni trauma a queste creature ferite e innocenti che non portano rancori. Per loro sarebbe così facile odiare chi le ha distrutte. Invece, no: tornano ad amare.

Cosa significa adottare un cane

Nel raccontare la propria esperienza, Valentina ha voluto sottolineare che “adottare un cane è un atto d’amore doppio, per lui e per noi che non chiudiamo il nostro cuore ma continuiamo a donare amore è che ogni giorno negli occhi di queste creature leggiamo la gratitudine per averle fatte rinascere”.

“Per Sky c’è voluto solo tanto amore e non capisco ancora oggi come si possa sottoporre un cane a tutto questo. La crudeltà umana resterà sempre un punto interrogativo nella mia vita perché non esiste giustificazione a certe azioni”, prosegue Valentina, dichiarando che adesso “viviamo felici e da quando Sky è qua siamo usciti dal baratro in cui eravamo precipitati. Ogni volta che rileggo la sua storia piango e poi me l’abbraccio. Lei ha resistito a ogni tipo di angheria, alla malattia, alle botte, all’abbandono perché lo sapeva di essere destinata ad una vita migliore è noi faremo di tutto perché sia sempre così. A oggi è serena, ha preso peso, ha un pelo folto e lucido e si diverte un mondo al mare. I suoi occhi dicono grazie in ogni istante e io le dico: no Sky, grazie a te“.
C.D.

Ecco Sky, prima e dopo!

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