Loro si meritano solo amore. Un anziano cane randagio, divorato dalla rogna con un’infezione sulla pelle, si stava lasciando morire sul bordo di una strada, dove si era nascosto dietro un cubo di cemento. Il povero animale, ormai privo di forze, ridotto uno scheletro, aveva trovato un giaciglio, nel mezzo della spazzatura. Sul posto sono intervenuti i volontari di Animal Aid India che hanno tentato un approccio per salvarlo. Inizialmente, l’animale non si accorge della presenza dei volontari che delicatamente lo avvicinano con del cibo. Il cane privo di forze e affamato accetta i bocconcini che li vengono lanciati. Ma poi, come preso dal timore, si spaventa e cerca di scappare, inseguito da uno dei volontari.
Quel randagio anziano che a malapena si regge in piede nonostante tutto cerca di sopravvivere scappando e difendendosi da quelle persone che forse pensano siano nemici. Le urla strazianti del cane che cerca di fuggire dai volontari lasciano intuire la sofferenza del povero cane e che molto probabilmente ha subito solo soprusi. Per poterlo acchiappare, un volontario cerca di proteggerlo dalle automobili per la strada e in un ultimo tentativo lancia sull’animale una coperta per avvolgere e prenderlo tra le sue braccia. Il randagio continua a lamentarsi, disperato. Ancora non aveva capito che quelle persone non erano lì per fargli del male, ma per salvarlo.
Il cane è stato così trasferito presso il rifugio dell’associazione animalista indiana dove è stato subito sottoposto ad un controllo veterinario e trattato per la rogna e la brutta infezione della pelle che aveva provocato delle piaghe. Edward, così è stato chiamato, ormai era al sicuro e nessuno gli avrebbe mai più fatto del male.
Con il passare delle settimane, le condizioni dell’anziano cane sono migliorare e il randagio ha iniziato a prendere peso. Il suo sguardo è cambiato e lentamente ha ripreso fiducia nelle persone e in quei volontari che gli hanno dato per la prima volta l’affetto meritato. Le immagini finali ci mostrano un esemplare anziano e felice che ha imparato anche a scodinzolare, mostrando la sua gratitudine a coloro che lo hanno salvato. Per Edward adesso è giunto finalmente il momento di trovare un po’ di serenità e di non preoccuparsi più del domani.
C.D.