Serpente tra la frutta del supermercato: “chiamate subito qualcuno”

Il commercio di alimenti fa si che tutti i tipi di frutta verdura e molto altro vengano trasportati in tutto il mondo, e spesso durante questi viaggi qualche piccolo clandestino potrebbe trovare riparo in una cassetta generando un po’ di scompiglio.

Ed è proprio quello che è accaduto ad un addetto di un supermercato che una volta ritirata la frutta ordinata tra i caschi di banane ha dovuto affrontare con freddezza e estrema cautela il ritrovamento di un tanto piccolo quanto pericoloso clandestino.

Quella che doveva essere una semplice giornata di lavoro in un supermercato si è trasformata per il dipendente che ha scoperto un piccolo serpente velenoso nascosto tra le banane provenienti dall’Equador.

Serpente velenoso tra i caschi di banane

Il serpentello lungo appena 45 cm è stato fortunatamente localizzato prima che la frutta venisse esposta in negozio e non c’è stato quindi alcun pericolo per i clienti e neanche per i dipendenti presenti in negozio al momento del ritrovamento

Ovviamente sono state avvisate le autorità competenti che giunte sul luogo hanno recuperato immediatamente l’esemplare e messo in sicurezza la zona, il serpente appartenente alla specie Leptodeira probabilmente stava solo cercando un riparo e si è ritrovato ad affrontare un viaggio di migliaia di chilometri tra la frutta.

Questa specie di serpente è nota per le sue caratteristiche che la differenziano da tutte le altre, questi esemplari hanno infatti degli occhi spettacolari che ricordano quelli di un felino.

Grazie ai grandi trasporti questi eventi non sono così rari è molto facile infatti che creature di diverse specie si trovino inconsapevolmente a viaggiare soprattutto quando ad essere trasportata è della frutta tropicale che spesso e volentieri viene raccolta e imballata direttamente nei luoghi di produzione.

Il serpente è stato messo in sicurezza e affidato a un centro specializzato per animali esotici che ospita centinaia di rettili provenienti da situazioni simili.

L’esemplare è in attesa di essere valutato e potrebbe essere lasciato nel centro o essere trasferito in un luogo più idoneo a lui come un rettilario o uno zoo. E’ ovvio che il ritrovamento di questo serpente deve essere catalogato come un incidente che poteva essere evitato le misure di sicurezza andrebbero ampliate per garantire la sicurezza sia dell’essere umano che degli animali che spesso si ritrovano in un paese straniero dove vengono segregati in zoo invece che essere lasciati in natura