La donna teneva 40 cani e 7 gatti rinchiusi in un piccolo appartamento e a seguito delle indagini gli animali sono stati sequestrati – FOTO.
In una cittadina del pavese dall’Ats di Pavia 40 cani e 7 gatti sono stati presi in sequestro dalle guardie zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA), come risultato di un indagine partita ad ottobre 2022. La donna è stata denunciata dalla Procura della Repubblica di Pavia perché teneva i 47 animali in un piccolo bilocale angusto.
I 47 animali vivevano in condizioni igienico-sanitarie precarie, in uno stato di degrado e adesso sono sotto le cure di strutture convenzionate, mentre un cane si trova presso una clinica veterinaria per accertamenti specifici. “Si tratta di una vicenda che insegna come si dovrebbe fare attenzione a chi si affidano gli animali in stallo, poiché la persona denunciata offriva un rifugio temporaneo per le associazioni del Sud Italia“, ha spiegato il coordinatore delle guardie zoofile Oipa di Lodi e Pavia.
Ti potrebbe interessare anche >>> Il serpente è pronto a mordere il gatto: incredibile reazione del felino – VIDEO
L’indagine ha avuto inizio a seguito della denuncia di sparizione di un cane microchippato affidato alla “stallante”. Quando è stato il momento di restituirlo, la donna rifiutava di renderlo. Davanti al rifiuto, l’intestataria del cane ha presentato una denuncia querela a Savona, la quale si è incrociata con un’altra indagine.
Ti potrebbe interessare anche >>> Il suo cane muore, lei si licenzia: non poteva sopportare ciò che le hanno fatto
“Dato il contesto degradato in cui erano tenuti cani e gatti, su autorizzazione della Procura di Pavia abbiamo eseguito con l’Ats il sequestro alla presenza del sindaco della cittadina, della polizia urbana e dei carabinieri della stazione locale“. Tra gli animali sequestrati c’erano anche il cane sparito e che la stallante si era rifiutata di restituire.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
Gli animali microchippati, affidati dalle associazioni alla donna sono stati restituiti alle associazioni stesse. Tuttavia, i gatti erano sprovvisti di microchip e quindi saranno dati in adozioni dopo che il comune si sarà assicurato il loro stato di salute.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…