Spesso ci troviamo a sentire degli odori sgradevoli che provengono dal nostro amico a quattro zampe, fate attenzione perché alcuni odori o “puzze” potrebbero essere un sintomo di qualcosa di grave che potrebbero compromettere la salute del tuo adorato cucciolo.
Uno dei sensi dell’essere umano è l’olfatto e bisognerebbe sempre fidarsi del proprio naso infatti, talvolta questi odori vengono sottovalutati, soprattutto quando provengono dal nostro caro amico Fido. Interpretare i segnali che il nostro cane ci sta inviando è un’indicazione del suo stato di salute
E’ quindi fondamentale comprendere che un cambiamento nell’odore del nostro cucciolo può essere un indicatore significativo di una condizione medica che se non curata adeguatamente potrebbe degenerare.
A differenza degli esseri umani i cani non possono farci comprendere come si sentono parlandone con noi, ma è proprio il loro corpo che spesso ci avvisa delle loro condizioni di salute, uno di questi indicatori è sicuramente l’odore sgradevole.
Il cane ha un odore orribile, cosa potrebbe avere?
Che provenga dalla bocca dalle orecchie o dal pelo il cattivo odore non è mai un buon segnale, la capacità di rilevare questi segnali di disagio è indispensabile per intervenire tempestivamente e garantire le cure del caso .
Un odore strano, insolito o particolarmente sgradevole potrebbe essere il primo sintomo di un problema che richiede attenzione medica, gli odori più comunemente chiamate “puzze” per la sgradevolezza della fragranza sono spesso la spia di patologie che vanno trattate nell’immediato.
Tra le patologie più comuni che possono manifestarsi con odori vi sono le infezioni dentali, un cane affetto da malattia dentale può emanare un odore simile a carne in putrefazione questo odore orribile è dovuto alla proliferazione batterica nelle tasche gengivali infette, questa condizione se non trattata tempestivamente può portare a gravi conseguenze come ascessi e perdita dei denti, l’alito cattivo non deve mai essere sottovalutato.
Esiste anche un odore che è indicatore di una malattia renale, l’alito del cane puzza di ammoniaca o di pesce andato a male, questo odore particolare potrebbe essere un indicatore dell’accumulo di tossine nel corpo del cane. La malattia renale è una patologia seria che richiede una diagnosi precoce e un trattamento appropriato per rallentare l’avanzare della malattia.
Non esistono solo odori sgradevoli che indicano dei problemi, infatti il diabete mellito si manifesta con un odore dolce e fruttato e il riconoscimento precoce di questo odore può essere vitale per il nostro cucciolo dato che il diabete richiede una cura immediata e continua per far si che si possano prevenire danni che potrebbero costare la vita al nostro cucciolo.
Riconoscere che il nostro cane sta male potrebbe sembrare semplice ma non sempre gli odori sono perfettamente riconoscibili, nei casi più gravi come ad esempio quando il cane ha sviluppato un tumore l’odore è quello della carne marcia, anche le infezioni batteriche o da funghi della pelle e delle orecchie, spesso sono accompagnate non solo dall‘odore sgradevole ma ancheda prurito e irritazione.
C’è poi da dire che proprio come ogni essere umano è diverso anche ogni cane ha moltissime sfaccettature, in alcune razze di cani l’odore forte della pipì potrebbe essere un sintomo di incontinenza, spesso questo accade nelle femmine sterilizzate, ma l’odore tremendamente forte di urina potrebbe anche significare un infezione urinaria.
Gli odori dei nostri amici a quattro zampe non vanno mai ignorati ma interpretati come un campanello di allarme per far si che possiate immediatamente recarvi da un veterinario che troverà, dopo un esame approfondito, una terapia che salverà la vita del vostro cucciolo.