Li hanno ritrovati in un sacco di iuta, nascosto dietro ad un roveto nel Parco nazionale dell’Aspromonte. I carabinieri forestali di Oppido Mamertina stavano effettuando un monitoraggio nel territorio per la prevenzione contro i reati ambientali quando si sono imbattuti nel sacco. L’area era piuttosto scoscesa per cui le operazioni di recupero del sacco con all’interno i cuccioli non sono state molto facili. I cuccioli sono stati subito portato presso un veterinario di zona e poi affidati al responsabile del canile di Oppido Mamertina.
In totale si tratta di sei cagnolini meticci di circa un mese e che grazie ai loro lamenti e guaiti hanno segnalato la loro presenza ai militari.
Sul caso è stata avviata un’indagine per individuare l’autore del gesto. Il video del ritrovamento è stato condiviso sui social e su youtube ed è possibile rendersi conto dell’atroce condanna a morte alla quale erano stati destinati questi piccoli esseri indifesi. Ancora vittime di persone indifferenti, di un sistema che non previene questo tipo di reato con campagne di sterilizzazioni e controlli. Una triste realtà che emerge ancora una volta in territori emarginati e distante da una società civile che dovrebbe tutelare gli animali e rispettarli.
Sempre nella stessa area, come riportano i quotidiani locali, sono stati tratti in salvo tre cani da caccia, smarriti probabilmente durante un addestramento.