Nella vita c’è sempre chi si sente superiore e si permette di poter giudicare per sentirsi meglio con la maschera che porta quotidianamente. A differenza di questi individui, gli animali sono sempre uguali a loro stessi. Non hanno la vanità né tanto meno devono dimostrare qualcosa agli altri. Gli animali insegnano l’umiltà , quella degli affetti e del rispetto della loro natura. Un noto filosofo contemporaneo, Emmanuel Levinas nella sua ultima opera ha parlato degli animali e quanto il loro ruolo sia quello di “mettere a nudo l’uomo”. Ovvero, di fronte ad un cane, un gatto oppure alla sofferenza di una mucca negli allevamenti, l’uomo viene messo a confronto con se stesso e come se si dovesse guardare in uno specchio, gli animali lo richiamano alle proprie responsabilità . Solo partendo da un gesto umile, forse, un individuo potrà mettersi all’altezza e scoprire la nobiltà di queste creature.
E’ quanto ci porta a riflettere una lettera pubblicata su igmur che accompagna la fotografia di una cagnolina di nome Lulu. Lulu è stata vittima di un allevamento illegale, sfruttata da chi specula sugli animali per fini prettamente economici. Una vita di sofferenza che ha segnato sia fisicamente che psicologicamente il cane. Lulu è stata accolta da una giovane donna che lentamente ha ridato fiducia a quel cane terrorizzato. Quando per la prima volta Lulu è uscita di casa, la padrona si è accorta di un ragazzo che ha preso in giro il suo aspetto. Perché la dolce Lulu porta i segni dei maltrattamenti subiti per otto anni e di certo non è il cane di razza perfetto. Purtroppo molte persone si soffermano sempre all’immagine e non vanno oltre: Lulu è una delle creature più dolci e la sua sofferenza merita rispetto. Per questo la padrona ha deciso di scrivere una lettera a quel ragazzo che ha poi condiviso pubblicamente sulla piattaforma Igmur. Una lettera commovente nella quale risponde a quel ragazzo che ha preso in giro Lulu: una belle lezione che contribuisce a far prendere coscienza alle persone di quanta crudeltà vi sia nei confronti degli animali e soprattutto insegna ad amarli, partendo dai sentimenti reali che portano l’uomo ad allontanarsi dai giudizi
La lettera di una padrona all’uomo che ha preso in giro il suo cane
Caro ragazzo,
mi sono accorta che tu hai detto “che cos’è?” quando stavo portando fuori Lulu con un imbracatura nuova. Avrei preferito non incontrarti quella sera e non sentirti parlare. Non ero arrabbiata. Non sono ingenua, né stupida. Lo so che Lulu ha un volto che può sembrare stupida. Mi fa ridere ogni giorno.Quella era la sua prima uscita. La stavo portando dal veterinario. E’ stato un viaggio importante per entrambi. Avrei preferito che tu mi avessi chiesto di accarezzarla così avrei avuto modo di parlarti di lei. Potevo raccontarti cosa fossero gli allevamenti dei cani e i maltrattamenti degli animali. Avresti scoperto quanto sia dolce. Avresti capito che Lulu è ridotta in quel modo dopo aver subito otto anni di maltrattamento e che questo non merita una risata. Avrei voluto raccontarti la mia esperienza e quello che mi ha portato ad avvicinarmi alle associazioni che salvano i cani e farti scoprire i sentimenti che portano ad adottare un cane anziano.
Grazie per avermi ricordato la fortuna che ho e la gioia che mi da ogni giorno. Non voglio che tu sia triste o ti senta in colpa.
Mi spiace che tu non abbia potuto conoscere meglio Lulu, poteva essere la fonte d’ispirazione per cose meravigliose”.
C.D.