Scoperta terrificante: esce a buttare la spazzatura e il ritrovamento è scioccante

Foto dell'autore

By Elisabetta Guglielmi

News

Tre cuccioli di gatto sono stati chiusi in una scatola di cartone e gettati nel secchione della spazzatura: il salvataggio dei piccoli appena nati è stato possibile grazie all’intervento di una micetta dal manto nero di otto mesi di vita.

tre cuccioli di gatto nella scatola
Nel secchione della spazzatura trova un gatto che cerca di aprire una scatola con tre cuccioli intrappolati all’interno (Screenshot foto Facebook – Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society – amoreaquattrozampe.it)

Una gattina dal manto nero è all’interno del bidone della spazzatura. Con tutte le sue forze, la micetta sta cercando di trascinare fuori dal secchione una scatola in cartone, chiusa con del nastro adesivo. Per fortuna, i tentativi della quattro zampe attirano l’attenzione degli addetti alla pulizia delle strade, prossimi a raccogliere la spazzatura. Subito, i lavoratori intervengono e tirano fuori dal bidone la scatola in cartone oggetto dell’interesse della micetta. Nell’aprirla, la reazione generale è uno stupore misto a tristezza. All’interno della scatola si trovano tre cuccioli di gatto di pochi giorni di vita.

Il ritrovamento nel secchione della spazzatura di tre cuccioli di gatto appena nati: i piccoli erano chiusi in una scatola in cartone

Le immagini dei gattini sono state condivise sul profilo Facebook del rifugio statunitense che si è preso cura dei piccoli quattro zampe, l’Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society (all’account social @Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society).

i tre micetti salvati dalla scatola
I tre cuccioli di gatto salvati dalla spazzatura (Screenshot foto Facebook – Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society – amoreaquattrozampe.it)

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Abbandonati in una scatola, otto gattini aspettano il ritorno della loro mamma (VIDEO)

I piccoli micetti avevano pochi giorni di vita. Chiusi nella scatola in cartone sigillata con il nastro adesivo e gettati in un secchione della spazzatura, i cuccioli non sarebbero sicuramente sopravvissuti se non fosse stato per una giovane gatta di otto mesi dal manto nero. La micetta, attirata dai miagolii dei cuccioli, è entrata nel bidone dei rifiuti e ha cercato con tutte le sue forze di tirare fuori la scatola.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Donna abbandona dei bidoni nel suo giardino: l’uomo li apre e trova 40 occhi spaventati che lo fissano

Per fortuna, i suoi tentativi sono stati notati dalle persone addette alla raccolta della spazzatura. I volontari di un rifugio della zona, l’Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society, informati della presenza dei tre cuccioli e della gattina, sono subito giunti sul posto e hanno tratto in salvo i quattro felini.

gatto che ha salvato i micetti
Il gatto che ha cercato di salvare i tre micetti intrappolati nella scatola tra la spazzatura (Screenshot foto Facebook – Edmonton Cold Weather Animal Rescue Society – amoreaquattrozampe.it)

«Siamo stati contattati dalla rivista animale online The Dodo. La scrittrice Maeve Dunnigan aveva visto il nostro post su FB su questo salvataggio. Era molto interessata a come Taffy, Twizzler e Souffle fossero stati trovati nella scatola in un cassonetto con Eclair, un’altra gatta femmina, che non era la loro madre, che cercava di salvarli». Così racconta su Facebook il responsabile del rifugio statunitense.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Gattini abbandonati in una scatola rischiano la morte: per fortuna c’è lui – VIDEO

Ritrovatisi inaspettatamente con tre gattini da accudire e ospitare, i volontari del rifugio hanno subito iniziato a cercare delle famiglie affidatarie che si prendessero cura dei cuccioli. I piccoli sono stati ribattezzati Taffy, Twizzler e Souffle, mentre la micia che li ha salvati è stata chiamata Éclair. Attualmente due dei gattini sono in procinto di venire adottati, mentre gli altri due stanno aspettano ancora di trovare una casa definitiva. (di Elisabetta Guglielmi)

Gestione cookie