Le scimmie attaccano le città della Thailandia per mancanza di cibo, la situazione che tutti stanno vivendo nelle ultime ore è surreale soprattutto in Thailandia dove le scimmie che solitamente sono viziate a ogni ora del giorno con banane e cibarie varie dai turisti, si sono ritrovate a non aver più cibo e ad avere tanta fame.
Anche se il numero dei contagiati nel paese è di 75 persone verificate e solo 1 decesso attualmente scarseggiano i turisti e quindi questi animali si sono riversati in gran numero nelle città alla ricerca di cibo.
Città attaccate dalle scimmie
Mote città sono state attaccate da centinaia di scimmie in cerca di qualcosa di commestibile e stanno letteralmente devastando il paese.
Attualmente il paese più colpito dalle aggressioni, che non si limitano alla devastazione ma a delle vere e proprie aggressioni corporali nei confronti dei residenti, che sono costretti a correre ai ripari negli ospedali per effettuare 3 punture contro la rabbia, è l’ area intorno a Phra Prang Sam Yot, nel centro di Lopburi, .
Molte scimmie vivono nell’area intorno a Phra Prang Sam Yot e nelle vicinanze, fanno affidamento per vivere sul cibo che i turisti Thailandesi e stranieri, portano al punto dove di solito le scimmie si riuniscono, che è vicino alla parte anteriore di Phra Prang Sam Yot, che attualmente è interessata da un’irrisorio numero di contagi.
Phra Prang Sam Yot è un monumento dove le scimmie vivono, e momentaneamente è comunque evitato dai turisti. A causa del Covid-19 la piccola parte di turisti che attualmente si trova in Thailandia cera di recarsi in luoghi dove in teoria non vi è alcun contagio.
Questo ha portato le scimmie a patire letteralmente la fame e le ha costrette ad invadere le città alla ricerca di cibo.
Attualmente si stanno cercando delle soluzioni per ovviare all’invasione delle scimmie nei paesi e per non lasciare che questo fenomeno si propaghi in tutta la Thailandia.
Si sta cercando una soluzione anche per far si che il numero delle scimmie non aumenti e soprattutto, per cercare di far in modo che la fame e la ferocia di questi animali non porti il paese al collasso.
Molti abitanti sono stati infatti feriti e sono continuamente attaccati dalle scimmie che si sono riversate, nelle strade, sulle spiagge e in qualsiasi luogo, alla ricerca di qualcosa da mangiare.
A quanto risulta la Thailandia è stato uno dei paesi che ha subito maggiormente l’effetto del coronavirus ma non per il numero di contagi ma per il turismo. Si stima che solo lo scorso anni infatti, i turisti provenienti dalla Cina fossero più o meno 10 milioni e la chiusura degli aeroporti con il virus ha portato il paese a svuotarsi dai turisti.
Il tracollo del turismo in questo strabiliante paese non è costato molto solo agli animali che ora si trovano nella condizione di non aver nulla da mangiare perché non vengono alimentati dai gentili turisti giornalieri.
Ma è stato un disastro anche per gli imprenditori su piccola scala, il collasso del turismo Cinese sommato a quello degli altri stati si sta dimostrando notevolmente disastroso per la Thailandia.
Le scimmie sono state attirate nel paese a causa di alcune usanze popolari tipo quella di lasciare frutta e altri tipi di alimenti sotto le statue e gli altari posizionate all’interno della cittadina e sulle strade.
L.L.
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