Ha destato non poche discussioni la decisione di una donna che ha abbandonato la propria gatta nei pressi del rifugio per felini di Albissola Marina, gestito dalla Protezione Animali in provincia di Savona. Sia questa persona che l’animale affronteranno a breve una gravidanza, e per questo motivo la donna ha lasciato scritto in un biglietto la giustificazione che l’ha portata ad abbandonare l’animale: “Purtroppo per via del fatto che aspetto un bambino non potrò prendermi più cura della mia micia”. Ma a suo carico c’è il rischio di un anno di carcere con in alternativa il pagamento di una multa salatissima fino a diecimila euro. L’ENPA ha fatto sapere di star considerando la possibilità di costituirsi parte civile nell’eventuale processo, intanto l’invito per chi avesse informazioni utili a disposizione riguardo a questo caso è quello di telefonare al seguente numero telefonico: 019 824735
Il centralino è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle 12:00 per il mattino e dalle 17:00 alle 19:00 di pomeriggio. In alternativa è ancha possibile inviare una mail a savona@enpa.org. Per quanto riguarda la gatta, si tratta di una bella Persiana dell’età di 4 anni, che i volontari della Protezione Animali di Savona hanno recuperato in avanzato stato interessante all’interno di un trasportino, con accanto il biglietto scritto dalla sua ormai ex padrona ancora intatto. Le parole non lasciano spazio a dubbi: “Purtroppo non posso più tenerla sono incinta e la gatta pure! Ha 4 anni circa ed è molto buona Ringrazio chi potrà prendersene cura”.
Ma questo atteggiamento per l’appunto ha causato sdegno, in quanto è sembrata più una scusa per liberarsi dell’animale in tutta fretta. Esponenti della locale sezione dell’ENPA bollano proprio così la scelta della donna: “E’ soltanto una scusa bella e buona che non può trovare alcuna giustificazione. E’ stato ampiamente dimostrato che non sussiste alcuna incompatibilità tra una gravidanza ed il fatto di avere con se in casa un gatto. Tutto ciò che bisogna fare al limite è seguire alcune semplici norme igieniche per ovviare ad una corretta custodia dell’animale. Speriamo che il figlio di questa persona nasca con valori etici reali! Pensate che la gatta ha rischiato di essere aggredita da animali selvatici che si trovano in zona, visto che la colonia felina sorge in aperta campagna”. Per la micia sono già partiti i primi appelli affinché le venga trovata una buona adozione, sia per lei che per i gattini che presto verranno al mondo.
E quando qualcuno non vuole un animale con se è veramente un dramma, purtroppo.
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