Save the Duck conquista l’Everest con il primo piumino al 100% animal Free

Save the Duck conquista l’Everest con il primo piumino al 100% animal Free

Save The Duck è il marchio che ha realizzato il primo piumino al 100% animal free per scalare la vetta più alta del mondo, con 8.848 metri d’altitudine Il monte Everes è infatti la vetta più alta ed ambita dagli alpinisti.

Logo Save the duck

Realizzato appositamente su richiesta dello alpinista vegano Kuntal A. Joisher che esattamente un anno fà aveva scalato il quarto monte piu alto del mondo, il monte Lhotse.

Nel 2018 dopo la scalata del monte Lhotse in Nepal Nicolas Bargi il fondatore e creatore di Save the Duck aveva asserito :”La prossima sfida sarà l’Everest”.

A distanza di un anno esatto la sfida è stata realizzata grazie all’alpinista vegano che ha appositamente commissionato un piumino che gli desse la possibilità di stare caldo mantenendo però le sue convinzioni etiche.

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Nicolas Bargi ha commentato l’evento asserendo :”Non siamo stati i primi ad essere contattati. Ma siamo stati gli unici ad accettare la sfida progettando ex novo un prodotto all’epoca inesistente. E l’abbiamo fatto da outsider. Perché Save The Duck è sinonimo di sportswear. Non di abbigliamento specialistico da alta montagna.

Nuovo record nell’ambito dell’abbigliamento tecnico-sportivo, fino al 23 maggio 2019 infatti nessuno aveva mai scalato un monte così alto senza indossare l’imbottitura di piuma d’oca.

L’alpinista Kuntal A. Joisher dopo aver raggiunto la vetta ha dichiarato:”È stata una delle spedizioni più difficili della mia vita ma sono davvero felice di averla portata a termine anche perché è la prima impresa totalmente animal free della storia dell’alpinismo.”

Everest

Save the duck è stato lanciato sul mercato dal 2011 da Nicolas Bargi e il suo obbiettivo e stato sin da gli albori quello di realizzare indumenti completamente privi di tessuti derivati da origini animali.

Bargi ha infatti dichiarato tutta la sua soddisfazione: “Al momento Save The Duck, con una quota export che ha raggiunto il 50% delle vendite, è già presente in 30 Paesi, primo mercato Stati Uniti a seguire Germania, l’area Benelux e tutta la Scandinavia, attraverso un network selezionato di negozi wholesale e nei maggiori department store.”

“A settembre 2018, nel cuore di Milano, abbiamo inoltre inaugurato il primo negozio monomarca a insegna Save The Duck. E non è stato che il primo passo. Il focus nel medio termine è sulle principali destinazioni fashion del mondo”.

Nicolas Bargi grazie alle sue convinzioni etiche ha realizzato questo marchio, che solo nel 2017 ha salvato più di 3 milioni di oche.

L.L.

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