Un luogo pieno di magia, il santuario per le farfalle è minacciato
Si chiama il National Butterfly Center è si affaccia nella Rio Grande Valley in Texas. Un luogo magico dova da 16 anni viene tutelato un delicato ecosistema creando un habitat ideale per ospitare tra fiori e sottobosco milioni di farfalle e altri animali legati alla preservazione della biodiversità.
Un santuario che si estende per 100 ettari protetti addirittura da un muro per poter tutelare le oltre 200 specie di farfalle e di uccelli che si stabiliscono nel santuario.
In alcune stagioni è possibile assistere a delle vere e proprie magie con nuvole di farfalle che si muovono all’interno dell’area.
“È davvero magico per le persone attraversare nuvole di farfalle. Non è un luogo costruito artificialmente. Abbiamo solo creato l’habitat ideale per queste specie”. Ha dichiarato la direttrice del santuario Marianna Wright.
Purtroppo, questo delicato equilibrio e luogo è ora minacciato. Nel 2017 infatti, è giunta sul posto una squadra di topografi che hanno delimitato l’area a confine con il Messico. Sono stati tagliati alberi e fiori per erigere un muro lungo una cinquantina di chilometri e alto oltre 10 metri e che passerà proprio nel bel mezzo del santuario delle farfalle.
“Sono cose che non avrei mai pensato potessero accadere”, ha spiegato, amareggiata la Wright.
Il progetto non solo minaccia il Santuario delle farfalle, ma anche l’habitat di molte altre specie selvatiche che popolano quell’area. Un muro che minaccia un intero ecosistema. E’ quanto ammoniscono gli stessi esperti e ricercatori del Dipartimento americano per la pesca e fauna selvatica, sull’impatto allarmante che potrebbe costituire il muro sull’ecosistema locale con ripercussioni su tutte le specie selvatiche, incluse quelle più vulnerabili a rischio estinzione.
Purtroppo, le autorità non stanno tenendo conto dei pareri degli esperti. Ogni giorno, il santuario è minacciato dalla realizzazione del muro.
“Le specie di farfalle sono intimamente legate alle specie vegetali. La maggior parte delle persone ora sa che un monarca ha bisogno di asclepiade è lo stesso per ogni altra specie”. Spiega la direttrice del santuario, sottolineando che ogni specie di farfalla si affida a uno o due tipi di piante per sopravvivere. Ecco perché, eliminando determinate piante o alberi si elimina la specie.
La stessa Wright ha poi ricordato che il Santuario è fondamentale e un punto di riferimento d’eccellenza per la migrazione delle farfalle monarca. “A nord e a sud ci sono luoghi urbanizzati, allevamenti di bestiame e terreni agricoli commerciali. Siamo un’oasi per le farfalle monarca”.
Tra le altre specie a rischio numerosi uccelli migratori che si fermano al centro delle farfalle ma anche tartarughe di terra. Il muro rappresenta una barriera invalicabile che mette a rischio la migrazione, lo spostamento degli esemplari selvatici e le loro possibilità di trovare del cibo.
La direttrice del santuario ha illustrato l’impatto che potrebbe avere la costruzione del muro, sia prima, durante i lavori, con i bulldozer per gli scavi.
C.D.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI