Nel penultimo giorno dalla chiusura della nota quanto macabra corsa dei tori a Pamplona, celebrata nell’arco di una settimana per San Firmino, un uomo che si era dipinto il torace con la scritta “Fiesta sin maltrato animal” (Festa senza maltrattare animali) è balzato al centro di un’arena dove si stava disputando una corrida, lo scorso 13 luglio. L’immagine di questo attivista ha fatto il giro del mondo.
L’edizione di quest’anno che si è svolta dal 6 al 14 luglio ha visto decine di feriti e conta il decesso di un turista francese di 44 anni, ferito gravemente durante una corsa con i tori. Dal 1924 sono state registrate una quindicina di vittime della festa di San Firmino.
Lo scorso 4 luglio, a Pamplona c’è stata una protesta di attivisti in difesa dei diritti degli animali che si sono spogliati e dipinti il corpo di rosso, sdraiandosi sulle strade di Pamplona per denunciare la violenza contro i tori.
Durante la festa di San Firmino i tori vengono liberati ogni giorno da un recinto e percorrono 825 metri di strada lastricata in meno di 3 minuti con migliaia di turisti che li conducono a Plaza de Toros dove si tengono le corrida.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…