Una vicenda che poteva rivelarsi straziante, quasi 100 cani erano in procinto di essere venduti per il consumo umano. Per fortuna ora sono salvi.
Una scoperta abbastanza macabra è avvenuta il giorno 13 ottobre in Messico, quando gli agenti FGJEM e l’Ufficio del Procuratore Generale insieme a PROPAEM, l’Ufficio del Procuratore della Protezione Ambientale e il governo municipale di Nezahualcóyotl, hanno trovato e recuperato quasi 100 cani che stavano per essere venduti per il consumo umano.
100 cani stavano per essere venduti: salvati dal governo messicano
Il ritrovamento ha sconvolto la comunità messicana di Nezahualcóyotl. Per fortuna, infatti, i cuccioli sono stati salvati in tempo. Le loro condizioni non erano delle migliori. Gli animali erano rinchiusi in un campo nel quartiere di Benito Juárez, dove erano stati sfamati fino all’ingrasso per poi vendere la loro carne come prodotto alimentare. Secondo gli agenti arrivati sul posto, i cani hanno subito anche diversi maltrattamenti.
Ti potrebbe interessare anche >>> L’uomo riceve una tenere sorpresa dalla famiglia: un piccolo gatto – VIDEO
L’attività illecita di vendita di carne di cane andava avanti da anni ma la denuncia da parte dello Stato del Messico è arrivata solo ora. Secondo la Animal Protection Nitin Mexico AC (un’organizzazione senza scopo di lucro), si sapeva già da tempo che questo tipo di carne veniva commercializzata. Durante l’indagine avvenuta sul luogo da parte dei diversi funzionari, sono molte le prove raccolte in sfavore di questo circolo clandestino. Infatti il luogo era un vero e proprio macello: pareti macchiate di sangue, corpi sparsi e odore di putrefazione. I cani erano tenuti in maniera disumana, indifesi e senza libertà, destinati ad un triste destino.
Ti potrebbe interessare anche >>> Il cucciolo di cane piange e il gatto corre a tranquillizzarlo – VIDEO
Il governo, ovvero la Direzione Generale della Sicurezza dei Cittadini, ha rassicurato la popolazione affermando che nessuno di questi 100 cani verrà lasciato indietro, tutti gli animali salvati saranno curati e riportato ad uno stato di salute ottimale nel Centro di attenzione canina del comune. Secondo le leggi vigenti dello Stato del Messico, l’abuso di animali è un reato avente pena da 6 mesi a 4 anni di reclusione, nel caso in cui ci sia di mezzo anche la tortura, sale fino a 6 anni di reclusione.